Roma, è già Salah-mania «Sono qui per vincere»

Entusiasmo alle stelle ieri a Fiumicino per l'arrivo di Salah, l'esterno d'attacco egiziano che la Roma, però, al momento ancora non può tesserare. Oltre duecento tifosi hanno dato il benvenuto al 'faraone' arrivato nella capitale con la moglie e la figlia ed accolto dal suo procuratore che, dopo aver pubblicato lo stema della Roma sul proprio profilo social, come scrive la Gazzetta dello Sport, si è fatto fotografare mentre reggeva la sciarpa con la scritta: «Lazio merda» con un tifoso.

Salah da oggi si sente più romanista. In programma per lui le consuete visite mediche mentre ieri sera è stato a Trigoria dove ha incontrato Garcia e il d.s. Sabatini.

Intanto la Fiorentina rivendica i propri diritti «Salah è un giocatore che ha un contratto con la Fiorentina – ha detto il d.g. Andrea Rogg – adesso cerchiamo soluzioni adeguate. Stiamo parlando con il Chelsea, non con la Roma, senza il transfer non potrà giocare». Poi ha precisato: «Sul giocatore non abbiamo detto “Mai in Italia”, la Roma può essere una soluzione». C'è anche, però la voce del consigliere viola Panerai, che fece scoppiare il caso contro l’Inter. «Salah alla Roma? Non credo ci siano opposizioni, ma non lo so di preciso».

Adesso toccherà alla Fifa concedere il transfer provvisorio, e non avverrà prima di agosto inoltrato.

Secondo il suo entourage, lui vorrebbe già giocare il 5 agosto a Barcellona, ma la Roma per ora è prudente in attesa del transfer.