«Sapete che stavo comprando il Napoli? Insieme a Pozzo, prima che arrivasse De Laurentiis. Poi l’affarone l’ha fatto Aurelio. Sono stato vicino anche alla Roma, prima degli americani. Avevo quasi firmato, non vi dico chi era il mio socio. Ma Unicredit aveva paura: "abbiamo 3000 agenzie a Roma -dicevano - se diamo la squadra a te ce le bruciano". Il progetto di questa Roma non mi piace: nei progetti che mi piacciono i giocatori che prendi poi li fai giocare. Sabatini è costretto a lavorare in un certo modo, la Roma ha un buon allenatore ma che non mette in campo i ragazzi che il d.s. gli compra» ha detto tra le altre cose Mino Raiola in una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport.
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Raiola: “Stavo per comprare la Roma. Unicredit disse no”
"E' stato prima dell'arrivo degli Americani. Avevo quasi firmato, non vi dico chi era il mio socio. Ma Unicredit aveva paura: abbiamo 3000 agenzie a Roma, dicevano, se diamo la squadra a te ce le bruciano".
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