Alla vigilia del campionato, James Pallotta rompe gli indugi e spazza via ogni dubbio di comunicazione. «Spalletti mi ha detto che questo è il gruppo più talentuoso che abbia mai avuto, il nostro obiettivo è lo scudetto — ha detto all’emittente radiofonica americana Sirius Xm — Abbiamo un tecnico che in Italia è una garanzia ed una difesa ampiamente migliorata».
rassegna stampa
Pallotta senza freni: «Il nostro obiettivo ora è lo scudetto. Lo stadio? A marzo»
«Spalletti mi ha detto che questo è il gruppo più talentuoso che abbia mai avuto, il nostro obiettivo è lo scudetto. Abbiamo un tecnico che in Italia è una garanzia ed una difesa ampiamente migliorata»
La speranza è quella, anche se ad oggi quei miglioramenti lì ancora non si sono visti, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Ed allora Pallotta plana su altri argomenti caldi, a cominciare dalla cessione alla Juventus di Miralem Pjanic: «Non sono stato felice di averlo perso, ma non potevo fare nulla. Nei miei primi quattro anni da presidente sono stato più ingenuo di quanto mi piacerebbe ammettere. Stiamo cercando di costruire un’atmosfera familiare e non mi interessa se le persone mi attaccano, posso sopportarlo. Mi arrabbio invece se attaccano i miei giocatori».
Un commento anche sul fair play finanziario: «L’Uefa ci ha detto che abbiamo fatto la migliore presentazione, questo dovrebbe essere l’ultimo anno in cui avrà un impatto». E sul futuro stadio: «Il nuovo sindaco (Virginia Raggi, ndr) è stato grande, speriamo di poter iniziare i lavori a marzo del prossimo anno. Per vederlo realizzato ci vorranno tra i 24 ed i 28 mesi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA