rassegna stampa

«Palla a Salah e poi si vede…». Ora la Roma ha l’uomo in più

Ieri l'egiziano ha tentato ben 13 dribbling in 90’ sui 27 totali della Roma. Una volta su due ci pensa lui

Redazione

Nelle ultime tre partite Mohamed Salah ha messo a segno ben tre gol. Decisamente non poco. Dopo Sassuolo e Sampdoria, finalmente una rete fa rima con una vittoria della Roma.

Negli schemi giallorossi ormai l'egiziano è sempre più indispensabile. Lo è, come sottolinea Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport, a pieno organico, figuriamoci con gli infortuni in attacco di Dzeko e Totti. A Borisov sicuramente ci sarà. Un dato spiega più di tutto l'importanza dell'attaccante esterno: 13 dribbling tentati in 90’, sui 27 totali della Roma. Una su due ci pensa lui, una su due è «palla a Salah e poi si vede». Più che un limite, una risorsa. Salah, infatti, è l'uomo a cui Garcia affida il compito di creare superiorità numerica, di cambiare il passo alla squadra.