Magari i minuti che Rudi Garcia gli concederà con ogni probabilità contro il Palermo gli schiariranno definitivamente le idee. O magari Federico Balzaretti le idee ce le ha già chiare ma preferisce non farle filtrare per godersi il momento. Diciotto mesi dopo l’ultima partita giocata, Roma-Sassuolo del 10 novembre 2013, tra tre giorni dovrebbe provare a scendere di nuovo in campo, per la prima volta davanti a tutta la famiglia al completo, compreso il piccolo Gabriel nato a gennaio. Sarà una notte speciale, quella di Balzaretti contro la sua ex squadra, un giusto premio alla caparbietà e ai sacrifici (comunque pagati, visto che la Roma non ha mai pensato di rescindere il contratto) fatti in questo anno e mezzo. È stato sempre una colonna dello spogliatoio, in queste ultime settimane il suo spirito è stato fondamentale per i compagni (per informazioni chiedere a Iturbe) e qualunque decisione prenderà sul suo futuro lo farà di concerto con la Roma.
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Il Palermo? Balzaretti c’è, Castan forse
Oggi la decisione sul brasiliano: quella contro il Palermo potrebbe essere per tutti e due una serata speciale
A Trigoria tutti stravedono per lui, i compagni farebbero carte false per averlo ancora in squadra. La voglia di giocare però è tanta, potrebbero esserci proposte da valutare, ma va considerato che con 4 figli e una moglie ormai stabilmente a Roma (è la direttrice del corpo di ballo del Teatro dell’Opera) dividere la famiglia sarebbe complicato. Più facile, allora, dedicarsi ai bambini (ha una sua scuola calcio) oppure ai ragazzi, se la Roma gli proponesse di restare in società, o magari alla tv come commentatore. Difficile invece che resti come team manager.
ECCO LEO: DOMANI L'IDONEITA'? - Resterà sicuro come calciatore Leo Castan. «Penso già alla prossima stagione», aveva twittato due giorni fa il brasiliano. Ma c’è uno spiraglio per vederlo in campo domenica: possibile che svolga la visita di idoneità domani, per poi concedersi una passerella. Oggi la decisione, il lieto fine a quel punto sarebbe per due.
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