rassegna stampa

Olimpiadi 2024: Montezemolo, vertice al Coni per Roma

Vertice in corso tra Malagò e l'ex presidente della Ferrari. All'ordine del giorno la definizione della struttura del Comitato olimpico e l'identificazione di due figure manageriali. E mercoledì in Svizzera incontrerà il presidente del Cio Bach

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Luca di Montezemolo è al Coni. Ha varcato poco fa la soglia del palazzo H con il presidente Giovanni Malagò è il segretario generale Roberto Fabbricini. La "cartolina" di questo inizio di mattinata segna dunque l'inizio dell'avventura dell'ex presidente della Ferrari alla testa del comitato promotore della candidatura di Roma all'organizzazione dei Giochi olimpici del 2024. È probabile che l'annuncio ufficiale della designazione, lanciata da Malagò e condivisa dal premier Renzi, sia ora una questione di ore. Anche perché mercoledì è in programma in Svizzera il primo viaggio ufficiale di Montezemolo da presidente del Comitato: insieme con Malagò e Fabbricini incontrerà il presidente del Cio, Thomas Bach, un altro passo avanti in quella fase "a invito", che segna l'apertura della corsa che si concluderà nel settembre del 2017 a Lima, in Perù con la scelta della città organizzatrice da parte dei membri Cio.

FIGURE MENAGERIALINel vertice Montezemolo-Coni si dovrebbero affrontare diversi argomenti, fra cui la definizione della struttura del Comitato, che sarà comunque in house, e non avrà una personalità giuridica a parte. Una soluzione scelta anche per limitare i costi della promozione della candidatura. Si tratta di identificare una o due figure manageriali, fra cui sicuramente una donna, per completare la squadra già forte dello stesso Malagò, di Luca Pancalli e presumibilmente dei membri Cio italiani. L'Italia è stata la prima a dichiarare l'intenzione di candidarsi lo scorso 15 dicembre al salone d'onore del Coni con l'annuncio del premier Matteo Renzi. Avrà come avversaria Boston, che ha superato le "primarie" Usa a cui concorrevano anche Los Angeles, Washington e San Francisco. Nelle prossime settimane, anche la Germania lancerà una candidatura, in corsa Berlino e Amburgo. Per il mese di giugno e invece attesa la decisione di Parigi.