rassegna stampa

Nela: «Rientra Higuain: per bloccarlo bisogna tagliargli i rifornimenti»

"Roma e Palermo sono due squadre guidate da ottimi tecnici e capaci di giocare a calcio, non credo che una delle due aspetterà l’altra, non è nel loro Dna"

Redazione

Sebino Nela, doppio ex della sfida tra Roma e Napoli, ha rilasciato una breve intervista sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport" a poche ore dal match. Queste le sue parole:

Sebino Nela, oggi a capo dell’ufficio Slo della Roma, è il doppio ex della partita. Che gara si aspetta?

«Due squadre che si affronteranno a viso aperto perché entrambe vogliono vincere. Due squadre guidate da ottimi tecnici e capaci di giocare a calcio, non credo che una delle due aspetterà l’altra, non è nel loro Dna. Poi, vedremo come si metterà la partita, perché la Roma se vuole puntare al 2° posto è obbligata a vincere, il Napoli può anche accontentarsi del pareggio».

Chi può essere decisivo da una parte e dall’altra?

«In genere in gare così ci può essere il nome a sorpresa, o un episodio determinante, qualcosa di inaspettato».

Napoli con Higuain e Roma senza Dzeko?

«Si va in quella direzione. Nella Roma mi aspetto i 3 leggeri, El Shaarawy, Perotti e Salah per non dare punti di riferimento, nel Napoli occhi puntati su Higuain ma anche sugli altri perché è vero che lui ha fatto una stagione straordinaria, ma è vero anche che i compagni hanno giocato quasi sempre per lui e per aiutarlo. La Roma dovrà essere brava a tagliargli i rifornimenti. Poi certo, se è in giornata gli basta solo un pallone…».