Nainggolan alla Perrotta: ecco la mossa del cavallo

Una settimana di lavoro dall'esordio in panchina e per Luciano Spalletti è subito Juventus allo Stadium. Molto probabilmente il tecnico di Certaldo deciderà di schierarsi a specchio, la nuova tendenza del calcio italiano, scrive Sebastiano Vernazza su "La Gazzetta dello Sport".

Nainggolan rappresenta la variante più pericolosa per la Juve. Non è un mistero che Spalletti voglia trasformare il centrocampista del Belgio nel nuovo Simone Perrotta, il trequartista incursore della prima Roma spallettiana. Con Perrotta guastatore l’Italia ha vinto il Mondiale del 2006, con Nainggolan alla Perrotta la nuova Roma vuole creare scompiglio tra le linee avversarie. Come il cavallo negli scacchi, il Ninja sa muoversi a elle, due caselle in verticale e una in orizzontale o viceversa. E’ sintomatico che il belga abbia ritrovato subito, domenica contro il Verona, la via del gol smarrita con Garcia. Contro il Verona ha effettuato sei sponde e quattro tiri, rete inclusa.

Se la Roma ha una chance di successo, ce l’ha in attacco. Lo dice il banale numero dei gol segnati. Juve e Roma hanno realizzato lo stesso numero di reti, 37, come la Fiorentina. Soltanto il Napoli, con 41, ha fatto meglio. La Roma ha un potenziale offensivo ad altezza scudetto, è la difesa che non funziona: 23 gol subiti, peggio del Sassuolo (21). Allegri è conscio del peso della Roma in attacco e deve essere per questo che ha in mente di riaffidarsi all’eterno Barzagli. Dzeko, Salah, Nainggolan e Pjanic : davanti Spalletti può calare molte carte, ma se non riequilibra la fase difensiva, tutta questa potenzialità diventa fine a se stessa.