Montella, euro batticuore ?In giallorosso legami veri?

(Gazzetta dello Sport - G.Sardelli)L'Europa League in testa, la Champions nel cuore. Perch? battere la Roma stasera certificherebbe ufficiosamente il ritorno viola in Europa. ?Sarebbe quasi fatta?, ammette persino Montella. Dando il via libera alla fase due dell'operazione rilancio. La corsa, faccia al vento, al terzo posto. Senza pi? dubitativi o condizionali a precedere l'argomento. ?Partita fondamentale?, la definizione, a scanso equivoci, dell'Aeroplanino.

TABU' GIALLOROSSO?Montella viaggia a scaramanzia zero sperando piuttosto che ci sia due senza tre: i giallorossi hanno il cento per cento di vittorie stagionali contro la Viola, 4-2 in campionato e 1-0 (a Firenze) in Coppa Italia. ?La Roma ? una grande squadra ? spiega il tecnico ?, perdere con loro ci sta. In entrambe le circostanze potevamo pareggiare, ed in Coppa lo meritavamo anche. Sono forti ed hanno grandi giocatori, li temiamo?. Tra questi, indubbiamente, l'amico Totti: ?Non ho sentito Francesco: lui ? un giocatore davvero particolare, lo sappiamo. Anche se ai giallorossi toglierei Lamela e Osvaldo vista la loro forma. Come mai Osvaldo ci piace cos? tanto? Perch? costa poco, o almeno dovrebbe (ride, ndr)?.

CAREZZE?Prima l'ammissione: ?Quella con la Roma per me non ? una partita normale: ho legami forti ed affetti veri, l? sono stato dieci anni?, Poi arrivano i giudizi: ?Rispetto alla precedente gestione forse ora sono pi? attenti ad entrambe le fasi, quella offensiva e difensiva. Andreazzoli ? un bravissimo tecnico, preparato, corretto e competente. Lo stimo molto e fu per me un collaboratore prezioso?. Plausi e tenerezze che Montella rivolge anche al campione in difficolt?, Stevan Jovetic: ?Lo vedo pienamente calato nella nostra realt?, anche pi? di qualche mese fa. Gioca in un ruolo (punta centrale, ndr) che ancora non ? nel suo dna, ma che in futuro far? proprio. Sono soddisfatto: certo, considerato il talento mi aspetto di pi??.

CONSIGLI? Tra le certezze di stasera lo stadio Franchi quasi pieno, l'entusiasmo della gente, ed una formazione semi-intoccabile. Con un centrocampo intriso di ex romanisti come Pizarro e Aquilani, con Compper in difesa al posto dello squalificato Savic, ed un attacco a tre stelle con Cuadrado, Jovetic e Ljajic. Alla sfera dei dubbi invece, appartiene proprio il futuro di due terzi del reparto offensivo. Sull'uomo del momento, Ljajic, arrivano i consigli pepati del tecnico viola: ?Adem ha le stimmate del grande giocatore, il tempo dir? se in grado di diventare un campione. Il suo futuro? Credo che la sua collocazione ideale sia ancora qui, poi ognuno ragiona con la propria testa. Ljajic ha pi? bisogno di noi che la Fiorentina di lui?.

MOENA BIS?Da ieri c'? anche l'ufficialit?. Come lo scorso anno i viola svolgeranno il ritiro estivo a Moena, in Trentino. La Fiorentina rimarr? in Val di Fassa almeno tre settimane: da stabilire invece la date di partenza: met? luglio in caso di terzo o quarto posto in classifica; qualche giorno prima se la Fiorentina dovesse arrivare quinta. Ipotesi, questa, al momento poco considerata dal pianeta viola.