rassegna stampa

Mohamed ha stregato Mancini e scelto Garcia: «Felice così»

L'egiziano che ha stregato Roma poteva anche diventare nerazzurro: l'Inter ha provato a lungo a convincere il Chelsea, ma da Trigoria hanno messo sul piatto sia un ingaggio elevato (circa 3,5 milioni a stagione) che la possibilità di giocare in...

Redazione

Salah era un pallino di Mancini sin da quanto il tecnico di Iesi tornò all'Inter. Al termine del campionato scorso, i nerazzurri son tornati alla carica per il gioiello egiziano. Alla fine l'ex viola è approdato a Roma, anche se con 7 mesi di ritardi: «Era destino arrivassi, sono felice lo stesso», le sue prime parole in giallorosso.

Il numero 11 giallorosso poteva anche diventare nerazzurro. L’Inter ha provato a lungo a convincere il Chelsea, ma il problema è stato che nel frattempo l’entourage di Salah aveva riallacciato i rapporti con Trigoria, dove dopo il voltafaccia di gennaio avevano nel frattempo intuito l’errore. Mettendo così sul piatto della bilancia un’offerta molto ricca (circa 3,5 milioni di euro) e la possibilità di giocare la Champions League. Opzioni di fronte alle quali l’Inter si è dovuta arrendere, dirottando su Jovetic.

Ben 5 le reti messe a segno da Salah in 9 partite di campionato. Una media-gol di 0,55 a partita, un impatto pazzesco, che in giallorosso negli ultimi decenni ha avuto soltanto un certo Gabriel Omar Batistuta. Non a caso l'egiziano è entrato subito nel cuore dei tifosi giallorossi. Garcia, invece, si lamenta del fatto che sia in Italia da quasi un anno e che ancora non parli una parola di italiano. Ma poi, come sottolinea Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport", se lo coccola in campo.