Potrebbero essere le ultime apparizioni in Champions League per Francesco Totti e Daniele De Rossi. I due leader della squadra giallorossa potrebbero lasciare il calcio già dalla prossima stagione con, il Capitano pronto a diventare il Direttore tecnico della Roma. In particolare, prima della sfida del Dragao di Oporto, secondo quanto riportato dall'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", le due leggende della Roma sono stati ascoltati dai microfoni di Sport Illustraded. Il Capitano della squadra giallorossa in particolare, si è soffermato sull'analisi della sua scelta di restare per 23 anni nella Roma: «Non sono un’icona, ma un cittadino di Roma innamorato della sua città. Fossi andato altrove avrei più medaglie d’oro: io e Daniele abbiamo vinto il Mondiale e poco altro qui. Ma magari vinceremo un altro trofeo. La nostra è stata una missione portata avanti con passione. La città? Non mi opprime, sono innamorato delle sue strade, dei monumenti e delle borgate».
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L’ultima missione di capitan Totti «Vincere ancora»
Prima del match di Oporto, il messaggio d'amore del Capitano giallorosso: "Altrove avrei vinto di più, ma sono un cittadino innamorato della sua città". De Rossi: "Più grande dell'orgoglio di essere alla Roma, c'è la tristezza che proverei...
Anche Daniele De Rossi, sulla scia di Totti, ha dichiarato: «Non sarei mai potuto nascere altrove. Ho sempre amato stare qui, il solo sentimento più grande dell’orgoglio di giocare per la Roma è la tristezza che proveresti senza. Certo, non sarebbe giusto per i tifosi lasciare entrambi insieme, è anche una questione di ambizioni. È più ambizioso vincere la Champions col Real o il campionato con la Roma?».
A margine dell'intervento dei due leader della Roma, anche il presidente Pallotta e il Direttore generale Baldissoni hanno speso qualche parola per Totti e De Rossi. In particolare, il Direttore generale Baldissoni ha dichiarato: "Sono parte di Roma, se pronunci questa parola e ti senti come Giulio Cesare vuol dire qualcosa". Il presidente invece, che ha analizzato anche il peso specifico della squadra giallorossa: "Non siamo lontani dal competere con i migliori club al mondo. Totti? Mi ha detto che quando vinceremo lo scudetto andrà al Colosseo di nascosto di mattina".
(A. Pugliese)
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