rassegna stampa

Luciano esulta: «Siamo squadra». E arriva Pallotta

Ma il tecnico toscano predica calma: "Non possiamo cullarci ora, c’è ancora molta strada da fare". Il presidente è atteso a Roma nei prossimi giorni: in agenda tanti impegni, a partire da Totti

Redazione

E ora sono sei vittorie consecutive, ma Spalletti è uno che i conti li fa al traguardo: «Dobbiamo solo pensare a restare concentrati, le vittorie alla lunga un po’ viziano. Non possiamo cullarci ora, c’è ancora molta strada da fare. È stata una prestazione pesante, contro una squadra fortissima che ha qualità. Le abbiamo concesso poco e tirato tanto, con continuità di applicazione a livello di testa. E in tanti si son fatti trovare pronti, sono tutti vivi».

La settimana - scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport" - era stata dura e Spalletti è stato costretto a lasciar fuori dal via Manolas, Dzeko e Florenzi: «Ci siamo allenati all’80% solo venerdì. Dzeko sa tenere palla, con gli altri serve la palla manovrata. L’aspetto fondamentale comunque è stata la pressione per recuperare palla nella loro metà campo. Così siamo una squadra».

Tra un paio di giorni sbarcherà a Roma il presidente James Pallotta. Per lui c’è un’agenda fitta, ad iniziare da Totti. «Il presidente ci parlerà come era già previsto – dice il direttore generale Mauro Baldissoni –. Di nuovo per noi c’è il suo disagio, espresso forse con i tempi sbagliati. Ma lo perdoniamo, per l’affetto che proviamo».