rassegna stampa

Le magie di Perotti e i gioielli di Dzeko. Roma, via alla rimonta

Col Pescara un ciclo di tre partite prima della sfida alla Juve. Juan Jesus: "Lavoriamo per darle fastidio, vietato sbagliare al via"

Redazione

Perotti lo ha detto giovedì, dopo l’Europa League e il gol che ha fatto il giro d’Europa: «Giocando in un certo modo possiamo battere chiunque». Juan Jesus lo ha ribadito ieri, al Roma Store: «Lavoriamo ogni giorno per essere l’anti­Juve». Se sarà davvero così allora la Roma deve guardare avanti. Quindi Pescara, la prima tappa verso il 17 dicembre, lo scontro diretto di Torino che tanto, se non tutto, dirà della stagione giallorossa.

Senza sosta, da domani al Milan, passando per il derby, la Roma si affiderà a Dzeko, che dovrà pure diventare «più cattivo», ma intanto con 15 gol da agosto a novembre è partito come mai gli era successo. Di testa o di piede, di destra o di sinistro, su azione o su rigore, Edin è diventato il punto fermo e della squadra e il suo entusiasmo può essere contagioso. Anche, se non soprattutto, per Salah: l'egiziano ha voglia di riscatto dopo le tante occasioni sciupate a Bergamo e contro il Viktoria Plzen. Per provare a riprendere la Juve Spalletti ha bisogno di lui, così come avrebbe bisogno dei tifosi, ma la situazione Olimpico a breve non sembra destinata a cambiare. Basti pensare che domani difficilmente si supereranno le 20mila presenze, e paradossalmente ci sarà più calore oggi al Tre Fontane, dove giocherà la Primavera e dove, soprattutto, ci sarà il rientro di Mario Rui, quattro mesi dopo l’operazione al crociato. Dalla prossima settimana il portoghese dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo e anche questo rientro potrà portare un po’ di entusiasmo, come scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport. «La vittoria con il Plzen — ha ribadito Juan Jesus — ci ha dato di nuovo convinzione, ma non dobbiamo più sbagliare l’approccio alle partite». Il rientro di un giocatore esperto come Vermaelen è un’altra buona notizia. Il belga domani potrebbe giocare qualche minuto (i titolari saranno ancora Fazio e Rüdiger), visto che Manolas rientrerà per il derby.