rassegna stampa

La Roma corteggia Luis Enrique ed è a un passo da Marquinho

(Gazzetta dello Sport – A.Catapano – M.Cecchini) – C’è chi ha fretta e chi invece prende tempo. L’impressione, comunque, è che alla fine possano guadagnarci tutti, e magari — cosa non secondaria — anche la Roma.

Redazione

(Gazzetta dello Sport - A.Catapano - M.Cecchini) - C'è chi ha fretta e chi invece prende tempo. L'impressione, comunque, è che alla fine possano guadagnarci tutti, e magari — cosa non secondaria — anche la Roma.

Marquinho & Pizarro Cominciamo dai «velocisti», ovvero Marquinho, il centrocampista brasiliano che non vede l'ora di accasarsi in giallorosso. Al Fluminense (che detiene il 30% del suo cartellino: il restante 70% è del procuratore Rivelino) danno l'affare per fatto, tant'è che il giocatore potrebbe arrivare in settimana (e magari Tomic in estate). Chi invece — dopo una partenza lenta — adesso sembra aver voglia di rimettersi in carreggiata è Pizarro. Il cileno oggi s'imbarcherà per Roma, dopo il permesso straordinario ottenuto a causa della malattia della sorella. Inutile dire che, se la Juve tornasse alla carica, il club giallorosso agevolerebbe il trasferimento.

Baldini & Pallotta Chi ha imposto il passo da maratoneta è invece Luis Enrique. La dirigenza è molto soddisfatta di lui e del suo lavoro e così il d.g. Baldini — dopo averne parlato col presidente-ombra James Pallotta — ha discretamente sondato l'allenatore per sapere se avesse intenzione di prolungare già adesso il proprio rapporto con la Roma, in scadenza nel 2013 (l'opzione lascia quasi il tempo che trova). Il club sarebbe pronto ad offrirgli un contratto triennale (da giugno) che vada a terminare nel 2015. Insomma, quasi un matrimonio, sul quale però Luis Enrique prende tempo. Prima vediamo come finisce la stagione e poi decidiamo, è stato il senso della risposta dello spagnolo, che ovviamente è rimasto lusingato dalla stima. Rinnovi & Voglia Usa Una stima che filtra anche per tre giallorossi attualmente in prestito: Borini, Kjaer e Gago. Per l'attaccante — il cui riscatto è stato fissato a 7 milioni — il d.s. Sabatini ha in programma già oggi un incontro col Parma. L'obiettivo è quello di accaparrarsene subito la metà. Nell'affare potrebbe entrare anche Okaka, destinato comunque ai gialloblù.

Fuori dall'affare Borini è ormai Simplicio, che ieri ha espresso fiducia sul rinnovo di De Rossi. «Credo ci siano buone probabilità che il riscatto di Borini vada a buon fine», ha detto il suo agente De Marchi. Più complessa l'operazione Kjaer. Il danese, pur fra alti e bassi, potrebbe restare, ma la Roma non vuole pagare i 7 milioni pattuiti col Wolfsburg. Quindi, se il club tedesco non accettasse lo sconto, Sabatini virerà su altri obiettivi. Anche per Gago è previsto il riscatto, ma a cifre abbordabili e ancora non quantificate. Di questa storia, comunque, si occuperà direttamente Baldini, che lo portò al Real Madrid. Titoli di coda Usa. Segnalato come nel fine settimana potrebbe tornare in Italia il presidente DiBenedetto, giunge voce che il 25 luglio la Roma potrebbe giocare a Boston un'amichevole col Liverpool. Sempre che non ci siano preliminari di Europa League, ovvio. A proposito, con Luis Enrique in panchina, vero?