rassegna stampa

La pace di Spalletti: «Totti? Per me tutto dimenticato»

Poi una carezza a Sabatini: "Walter è un grande dirigente, se tutti mi fanno i complimenti il merito è dell’ottima squadra che ha costruito. Sono convinto che nei prossimi giorni ci ripenserà"

Redazione

Nel nuovo ristorante inaugurato da Spalletti a Firenze, c'è anche spazio per Francesco Totti: una maglia e un paio di scarpe del numero 10 della Roma. «No, non ho ancora invitato Francesco – dice lui –, perché ora deve fare il papà, ha da fare con la famiglia... altrimenti sarebbe qui. E sono sicuro che in futuro verrà. Io ho un buon rapporto con lui e voglio averlo anche in futuro. Solo che in alcuni momenti siamo un po’ tutti presi da episodi, da qualche tensione. Ma sono cose che succedono, poi passano, si dimenticano e si va avanti».

Da quando è tornato a Roma, ha ridato anima alla squadra. «Ma non ho fatto nessuna rivoluzione – afferma Spalletti –. Nella Roma c’è il materiale giusto per lavorare, c’è qualità, i giocatori sono forti. Solo che a volte non si riescono a far trasparire le cose...». E no che Garcia non ci stava più riuscendo, riporta "La Gazzetta dello Sport". «Ma non è che io abbia portato chissà quali regole, alla Roma si lavorava bene anche prima, la squadra è arrivata seconda per due anni consecutivi. Ecco, forse in questo campionato le avversarie sono più forti». Poi una carezza a Sabatini, dopo averlo bacchettato poche ore prima. «Walter è un grande dirigente, se tutti mi fanno i complimenti il merito è dell’ottima squadra che ha costruito. Sono convinto che nei prossimi giorni ci ripenserà».

(D.Stoppini - D. Zoccolini)