Italia-Germania torna a San Siro. In campo anche De Rossi e Totti?

«Tutto vero» titolava la Gazzetta in quel mitico giorno di luglio del 2006. Italia campione del mondo dopo la finale contro la Francia, galvanizzata dal successo contro la Germania nella sua tana.

Una semifinale che è rimasta nel cuore di tutti noi, con i gol di Grosso e Del Piero dopo i tempi supplementari. Una sfida storica che sarà riproposta a San Siro il 3 giugno nella prima edizione di #FShow to feed children, serata di beneficenza che unisce il calcio mondiale, la musica e la moda. Un mix di eccellenze.

PARTITA VERA E se allora era tutto vero, questa sarà «una partita vera» sostiene l’organizzatore Gianfranco Lunetta, che aveva creato la cerimonia d’apertura di Italia ‘90. «In campo ritroveremo quasi tutti gli azzurri di Dortmund — continua Lunetta — da Gattuso a Zambrotta e Materazzi. De Rossi vorrebbe esserci ed è molto probabile la presenza di Totti e Del Piero». In panchina il commissario tecnico Marcello Lippi, naturalmente, con Pablito Rossi e Beppe Bergomi, campioni del mondo ‘82. Un ponte tra generazioni di fenomeni che ci hanno fatto sognare.

BERGOMI E GATTUSO Bergomi è presente in conferenza stampa accanto a Rino Gattuso. «GermaniaItalia al Mondiale è stata LA partita, più ancora della finale — ha sentenziato l’ex rossonero —. Torniamo in campo per i bambini, purtroppo molti soffrono la fame, dobbiamo aiutarli. Ma mi preoccupo perché questa sfida si vedrà nel mondo — sorride — e faremo una figuraccia! Meno male che giochiamo mezzora per tempo... ». Lo zio Bergomi lo «rassicura»: «Stai sereno, io dall’82 ne ho disputati tanti di questi incontri ed è sempre stata una festa... Quella sfida contro i tedeschi l’ho commentata, li abbiamo sempre battuti, ma va detto che avevano accettato la sconfitta con grande fair play. La sfida di San Siro darà un contributo ai Bindun, l’associazione che sostengo, quando si tratta di assistere i bambini sfortunati sono sempre in prima linea» conclude l’ex nerazzurro.

ASSOCIAZIONI E i Bindun, insieme ad Agorà 97, rappresentano una delle tante fondazioni che saranno appoggiate dal progetto To feed Children. Tanti ragazzi potranno partecipare all’iniziativa, dalle elementari alle superiori, con disegni ed altre iniziative, basta collegarsi con il sito www.fshow.it per partecipare. «Per la prima volta abbiamo legato pallone, musica e moda — sottolinea l’organizzatore — un’iniziativa che sancisce il gemellaggio tra Italia e Cina e che ripeteremo anche nei prossimi anni». Un altro sponsor partner è infatti la fondazione cinese Sifcee, che ha già opzionato l’acquisto di 30mila biglietti. La partita si vedrà anche in Cina.

MUSICA Sfileranno artisti e modelle presentati dalle madrine Petra Loreggian e Selvaggia Lucarelli, coppia fuori dalle righe che si divertirà a stuzzicare i presenti. Una notte speciale, una sorta di montagne russe musicali tra il violino di Zhu Dan, artista cinese emergente, il rapper Emis Killa, autore di Maracanà che ha accompagnato l’ultimo Mondiale, la magia di Giovanni Allevi, direttore dell’orchestra che suonerà gli inni prima del match, e il volume a palla dei Pink is punk e Nicola Guiducci, dee jay e direttore artistico del Plastic a Milano.

PASSERELLA ROSA I Pink is punk ricordano il rosa della Gazzetta dello sport, che con Rds è tra i media partner dell’evento patrocinato da Coni, Figc e Lega calcio. E tra il primo e il secondo tempo, in una passerella tutta rosa al centro del campo sfileranno le modelle degli stilisti di Ied, l’Istituto europeo di design che partecipa a questa operazione di charity per sensibilizzare il tema legato all’alimentazione, all’istruzione e alla salute dei bambini. Sarà un fashion show con abiti creati dai giovani stilisti di Ied, ispirati da un filo conduttore: la ricerca di linguaggi moderni di comunicazione. «La moda ha preso ispirazione da tanti Paesi, attraverso le tradizioni e l’artigianato, questa operazione di solidarietà ci consente di dare dignità e sollievo ai bambini che soffrono» ha detto Carlo Forcolini, vicepresidente Ied. COPPA E alla fine, al vincitore andrà la #FShow Cup 2015, una scultura ideata da Lorenzo Quinn che sarà donata alla causa To Feed Children. Mondi che si uniscono a San Siro per sensibilizzare il grande pubblico, per indurlo a riflettere su temi cruciali e ad essere partecipe.