rassegna stampa

Ironia Allegri: «Luciano? Bravo anche a fare l’attore»

Battute e dubbi per il livornese: «Mandzukic o Dybala? Vediamo...». Pjaca tra i convocati

Redazione

«Spalletti? Come allenatore non si discute, ha vinto anche all’estero e ogni tanto è bravo anche a fare l’attore...» sorride Allegri. E vincere, per la Juventus, equivarrebbe a eguagliare il record di 25 successi consecutivi allo Stadium (partendo da Juve-Bologna 3-1 del 4 ottobre 2015), cifra già stabilita tra 2013 e 2014.

«La nostra è una terra di grandi allenatori — dice Allegri — l’abbiamo nel dna». «Dybala? Si è allenato bene ma devo decidere». Almeno una cosa la dice: «Le tre punte? No». Due e mezza: Pjanic dovrebbe fare il trequartista. «Dipende da come immagino la Roma e dai cambi che mi potranno dare qualcosa». Dybala può cambiare la partita: Higuain-Mandzukic, coppia favorita dall’inizio, ma la tentazione c’è, come riporta Matteo Dalla Vite su La Gazzetta dello Sport.

Tra i convocati tornano Pjaca e Barzagli «sta meglio, è recuperato totale per la partita col Milan». Allegri torna sull’argomento gufi: «E’ normale che contro la Juve ci siano tanti nemici, a maggior ragione quelle che ci contendono il titolo, la parola gufi ha un senso di risonanza però...». Su Spalletti non è finita. «E’ molto simpatico e ho un buon rapporto con lui, ha cambiato la Roma, soprattutto la mentalità. Già il fatto che subisca molto meno vuol dire tanto. E’ una partita che non decide il campionato ma pesa perché se vogliamo rimanere in testa a Natale bisogna fare risultato. Dovremo fare una gara intelligente. Il pari? Non va bene. Poi non abbiamo ancora pareggiato...».