rassegna stampa

I Della Valle hanno scelto Corvino bis a Firenze. Può tornare anche Ljajic

Il diretto sportivo torna nella società viola, via Pradè, che potrebbe accasarsi all'Udinese

Redazione

Pantaleo Corvino torna alla Fiorentina. Il nuovo diesse viola gestirà nuovamente l’area tecnica dei viola, aiuterà Paulo Sousa nel suo lavoro. Cambieranno, di conseguenza, anche le strategie di mercato. Corvino dovrà agire in un clima di quasi autogestione. Quindi, dovrà vendere bene per avere i soldi necessari a costruire una squadra con ambizioni europee. Per lui è pronto un contratto biennale anche se i Della Valle sono convinti di poter aprire con Corvino un ciclo molto più lungo. Uno tra i primi obiettivi potrebbe essere Ljajic, uno dei suoi pupilli (e uno dei suoi grandi colpi!) e di convincere il Sunderland a cedere in prestito Giaccherini. Corvino aveva già persuaso gli inglesi l'anno scorso, quando era al Bologna. Dei rossoblù si guarda anche ad Oikonomou. . In tempi brevi, poi si incontrerà con Sousa per valutare il futuro di giocatori come Rossi e Gomez. I due attaccanti il 30 giugno torneranno a Firenze dopo i prestiti in Spagna e Turchia. Il loro destino sembra essere lontano da Firenze, non avendo impressionato Sousa.

ADDII E RITORNI Nella società viola potrebbe entrare anche un’altra figura, un club manager che sia vicino alla squadra: la proprietà vorrebbe puntare su un ex viola. Anche se ieri Batistuta era in città, non era venuto in Toscana per impegni  collegati alla Fiorentina. Il nome giusto potrebbe invece essere quello di Martin Jorgensen. Esce di scena, invece, Daniele Pradè. Un addio non doloroso, come attesta il comunicato della società, che esprime la soddisfazione della dirigenza viola per l'operato dell'ex ds della Roma: «Acf Fiorentina e Daniele Pradè hanno deciso di non rinnovare il rapporto in scadenza nel 30 giugno. La società ringrazia Pradè per l’ottimo lavoro e gli augura il meglio per il suo futuro professionale». Affettuose anche le parole di Andrea Della Valle: «Un grazie sentito a Pradè, anche grazie alla sua professionalità oltre che alle sue doti umane ha raggiunto obiettivi da protagonista». I Della Valle ritenevano di essere al capolinea del rapporto con Pradè ed avevano voglia di aprire un nuovo ciclo con nuovi dirigenti. Inoltre la delusione per la campagna acquisti invernale ha sicuramente lasciato il segno. Pradè potrebbe interessa all'Udinese. Il ds ha salutato così la sua ormai ex società: «Ringrazio la famiglia Della Valle per la fiducia e il supporto e alla città e ai tifosi che mi hanno adottato facendomi sentire a casa».

(L. Calamai)