rassegna stampa

Gol smarriti dal Napoli e da Higuain. La medicina è giallorossa

Gli azzurri sono in astinenza da gol, ma contro gli uomini di Garcia riescono sempre a ritrovare la via della rete. Higuain tornerà domani ma sarà in campo

Redazione

Come tori nell’arena dell’Olimpico, gli attaccanti del Napoli si scatenano quando vedono giallorosso. La squadra di Benitez soffre di astinenza da gol (uno solo nelle ultime tre partite ufficiali), ma è in arrivo la medicina migliore. Già, perché Higuain e compagni hanno una tradizione favorevole contro la formazione di Garcia e anche l’ultimo arrivato Gabbiadini, quando vestiva la maglia del Bologna, ha fatto centro contro la Roma (tra l’altro, in un match che si giocava alle 12.30, proprio come quello di sabato).

DUE GOL E... MEZZO Higuain è un incubo per i difensori romanisti e poi l’Olimpico lo esalta (alla Lazio in quello stadio ha segnato tre volte). Il suo bilancio contro la Roma è di due gol…e mezzo. In coppa Italia nella passata stagione segnò con la collaborazione di De Sanctis ed ancora si dibatte se attribuire quel gol al Pipita. Poco importa, comunque, perché Gonzalo al San Paolo non ha fatto sconti all’ex portiere del Napoli: un gol sotto gli occhi di Maradona nella gara di ritorno di quella semifinale e poi la prodezza da figurine Panini nel match di campionato di quest’anno. Higuain tornerà a disposizione di Benitez domani e svolgerà con i compagni soltanto la rifinitura di venerdì. Ma sabato sarà in campo dall’inizio. Rafa, però, può fare affidamento anche su altri tiratori scelti per abbattere il fortino di Garcia. Josè Callejon alla Roma ha realizzato tre gol in cinque partite. Quando ha segnato lui, il Napoli ha sempre vinto, un talismano. La Roma porta bene anche a Marek Hamsik, che ha già fatto cinquina contro i giallorossi e punta a fare tombola e sbancare l’Olimpico, dove Dries Mertens è stato grande protagonista lo scorso anno in coppa Italia (gol alla Roma in semifinale e pure alla Fiorentina in finale). In pratica all’appello manca solo Insigne, che da napoletano ci terrebbe particolarmente a risolvere una sfida molto sentita dai tifosi.

VALUTAZIONI FUTURE A proposito, qualche «infiltrato» azzurro all’Olimpico ci sarà. De Laurentiis prenderà posto in tribuna (annunciato tra oggi e domani un incontro con il sindaco De Magistris per la questione San Paolo, ndr ), sospeso com’è tra presente e futuro. Non ci sono sostanziali novità rispetto a quanto raccontato un mese fa: il presidente ha incontrato Benitez e gli ha formulato una proposta di rinnovo (con tanto di voli aerei garantiti da e per Liverpool sia per Rafa che per la sua famiglia). Il tecnico spagnolo ha nicchiato perché aspettava (e aspetta ancora) di vedere come evolverà il mercato delle panchine. Se il Napoli non dovesse andare in Champions League, però, potrebbe anche darsi che sia De Laurentiis a non voler andare avanti con Benitez.