rassegna stampa

Garcia tra ieri e oggi: con o senza Totti? Allegri insiste su Padoin

Il tecnico francese dovrà decidere se continuare con il suo 4-3-3 oppure schierare il capitano tornerà al suo antico ruolo da trequartista alle spalle di Dzeko

Redazione

Roma-Juve arriva presto, alla seconda giornata, con il mercato non ancora chiuso e le squadre in via di definizione. Un eventuale pareggio farebbe comodo esclusivamente ai terzi incomodi.

Con l'arrivo di Dzeko, Garcia è partito con l’idea di rinunciare alla titolarità di Totti. Un 4-3-3 dove il tridente è composto dal bosniaco affiancato da Salah e Iago Falque. Eppure contro il Verona tutto ciò non ha funzionato. Dzeko è stato servito poco e male, la situazione è migliorata quando è entrato Iago Falque, probabile escluso di oggi se Garcia ridarà fiducia Totti dal primo minuto, per un attacco 1-2, col capitano restituito al suo antico ruolo di trequartista, e con Dzeko e Salah punte. Ora bisognerà capire se Garcia prenderà la decisione di insistere col nuovo sistema oppure cederà ai rumori della piazza che vuole Totti in campo.

Allegri, invece - come scrive La Gazzetta dello Sport - se ne infischia delle critiche e dei mugugni, e insiste con Padoin regista, il ruolo che apparteneva a Pirlo: «In questo momento e in assenza di Marchisio - ha detto Allegri -, l’unico che può giocare davanti alla difesa è Padoin. Per togliermi dei dubbi ho provato anche altri, però sono tutti azzardi. Bisogna scegliere con logica quello che è più bravo davanti alla difesa». Per i campioni d’Italia l’Olimpico sarà il primo vero test.

Le due novità di questa gara sono sicuramente Dzeko e Mandzukic. Alla prima giornata, rifornimenti scarsi e sporchi sia per l’uno che per l’altro.