Garcia: «Juve più vicina, la chance era da sfruttare»

«Abbiamo imparato dai nostri errori, occasioni come queste non si possono sprecare. E sono contento di ritrovarmi in classifica a -1 dalla Juventus. Ora sotto con il Milan».

Già, gli errori con il Sassuolo ed il rischio per Garcia del bis con il Genoa, con il gol annullato a Rincon. «Ma è stata una vittoria meritata, rigore a parte abbiamo avuto almeno altre quattro grandi occasioni per segnare. L’unico rimpianto è che avremmo dovuto chiudere prima la partita».

Già, senza soffrire così fino alla fine. Garcia l’ha vinta con il tridente veloce («Avevo bisogno di attaccare la profondità») ed un centrocampo che ha dominato la contesa. «Nainggolan lo voglio sempre così, ha segnato e si è procurato un rigore, è stato sempre al centro del gioco, ha tutto per diventare un campione. Se Gervinho salta l’uomo, lui e Pjanic possono andare bene dentro».

E pazienza se Ljajic ha sbagliato il rigore («Senza Totti è lui il rigorista della squadra»), ci si può consolare con un Maicon di nuovo a lustro. «Dobbiamo gestirlo, è un leader e quando gioca così è molto importante». Chiusura con le voci di un contatto tra Garcia e il Barcellona («Ma il tecnico ha preso tempo», dice l’agente Fifa Matteo Materazzi alla Rai), voci che non trovano conferme nell’ambiente giallorosso.