Euforia Petkovic. Tensione Zeman

(Gazzetta dello Sport - VOTO CONTRO B.Tucci)Euforia e disperazione: sono questi i due sentimenti che dividono la citt? che ama il calcio. Da una parte, i tifosi biancocelesti sono a mille per i fantastici risultati e la posizione in classifica; dall'altra i fan giallorossi che continuano, fra alti e bassi, a subire docce calde e fredde. Con in pi? un dato che lascia perplessi: se non ci fosse stata la vittoria a tavolino contro il Cagliari, oggi la Roma formato Zeman avrebbe meno punti di quella guidata da Luis Enrique. Che dire? Petkovic gongola: furoreggia in campionato e in Coppa Italia: qualsiasi formazione manda in campo, i suoi ragazzi fanno sfracelli e non temono avversari. Il ?mister venuto dal nulla? ha dimostrato di essere un tecnico capace di costruire un gruppo in grado di dar fastidio a tutti. Chi ci avrebbe scommesso all'inizio del campionato? Pochi, forse nessuno e quando Lotito, con Tare, predicavano il contrario, lo scetticismo dilagava insieme con l'ironia. Ora, la situazione ? completamente cambiata e il presidente, in odore di Parlamento, si gode lo scenario e guarda dall'alto in basso molti suoi colleghi partiti con l'onore del pronostico.

Cos'ha di pi? questa Lazio che le altre non hanno? Ha grinta, aggressivit?, forza d'animo. Non molla mai e si adatta meravigliosamente ai cambi in corsa che chi la guida ordina durante l'incontro. Vi pare poco? ? lecito sognare, allora? Al tempo. ? necessario rimanere con i piedi in terra e lavorare senza un attimo di sosta. Solo cos? si sono raggiunti, finora, certi risultati che non si possono gettare dalla finestra. Se l'euforia ? di casa, non si pu? dar torto a chi tifa Lazio.

Mentre, dall'altra parte del Tevere, musi lunghi e polemiche a non finire. Domani, la Roma vola a Catania per l'ennesima partita delicata. Perch? se anche in Sicilia, la squadra di Zeman dovesse perdere, si parlerebbe di crisi aperta e di un addio forse definitivo all'Europa. Con quale danno d'immagine , oltre che economico, ? facile prevedere. Pure in caso di sconfitta, la situazione non muterebbe, nel senso che il boemo rimarrebbe sulla panchina della Roma. Per?, la sua sorte forse sarebbe segnata e fin da luned?, si comincerebbe a parlare della nuova panchina della Roma, anche se il cambio della guardia avverrebbe sicuramente alla fine del campionato. Sic transit gloria mundi, cos? passa la gloria del mondo.