rassegna stampa

Ecco Sadiq, un talento al laboratorio Donadoni

Una trattativa andata per le lunghe fino all’ultimo giorno utile per trovare l’accordo sulla formula del prestito: diritto di riscatto (4 milioni) per i rossoblù e di controriscatto (7 milioni) per la Roma

Redazione

Un corteggiamento lungo un’estate e il colpo dell’ultimo minuto. L’attaccante nigeriano è stato un pallino della dirigenza rossoblù fin dalle prime curve del mercato, prima come eventuale contropartita per l’approdo di Diawara alla Roma poi slegato da quell’operazione. Una trattativa andata per le lunghe fino all’ultimo giorno utile per trovare l’accordo sulla formula del prestito: diritto di riscatto (4 milioni) per i rossoblù e di controriscatto (7 milioni) per la Roma.

Reduce dal bronzo olimpico con la Nigeria (4 gol in 6 partite a Rio), Sadiq arriva come vice Destro e con un potenziale che ha già fatto intravedere nelle comparsate in giallorosso della scorsa stagione (6 presenze e 2 reti in 187’ totali). «Bologna è una grande opportunità – dice il 19enne-. Anche solo allenarmi con attaccanti come Destro o Floccari servirà a farmi crescere».

(L. Aquino)