È già muro Roma: ecco Vermaelen al fianco di Manolas

Nel pomeriggio di ieri Thomas Vermaelen è sceso in campo con i nuovi compagni e subito Spalletti lo ha provato accanto a Manolas. La Roma lo ha preso dal Barcellona senza sborsare un euro, visti gli eccellenti rapporti tra le società già da 5 anni: prestito gratuito, la Roma pagherà soltanto lo stipendio da 3 milioni più bonus. Il diritto di riscatto c’è ed è stato fissato a 10 milioni, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport". Quello che conta per la Roma è che il difensore sia già a disposizione di Spalletti: «Non siamo ancora entrati nel dettaglio – ha però chiarito Vermaelen – e lui mi ha detto solo che era contento di avermi a disposizione. Presto parleremo anche delle questioni tattiche».

Thomas pensa già al playoff di Champions contro il Porto: «Affronteremo una buona squadra, ma abbiamo ottime possibilità di passare il turno e sono fiducioso». Da Messi a Totti, Vermaelen racconta anche dei suoi rapporti con i grandi calciatori: «Allenarsi con Messi è stato fantastico, lui fa in allenamento quello che fa in partita ed è incredibile. Ma qui lavorerò con Totti, un calciatore straordinario e dalla storia unica, lo ammiro tanto per aver giocato tutta la vita con una sola squadra». A Trigoria ritroverà Nainggolan (compagno di nazionale nel Belgio) e Szczesny, con cui ha giocato all’Arsenal: «Mi aiuteranno ad inserirmi, ma sono già pronto per questa nuova avventura».

All’Europeo non ha avuto problemi fisici di sorta, giocando tutte le partite tranne una per squalifica: «È stata una buona esperienza. Abbiamo avuto alti e bassi nel torneo. L’eliminazione contro il Galles è stata particolarmente deludente. È stata una grande esperienza giocare così tante gare, anche a dispetto dell’epilogo negativo. Nel calcio, però, queste cose succedono e non resta che guardare avanti». Immancabile la promessa ai tifosi: «Mi impegnerò al massimo per questo club e mi impegnerò duramente per giocare bene e ottenere buoni risultati sul campo».