(Gazzetta dello Sport - A.Pugliese) Esattamente 157 giorni dalla sua ultima partita ufficiale, in quel di Tel Aviv, Norvegia-Italia 1-1 all’ultimo Europeo Under 21.Addirittura 173 per la sua ultima apparizione con la maglia della Roma, la finale di Coppa Italia persa con la Lazio lo scorso 26 maggio. Sembra un’eternità, 5-6 mesi vissuti tra dubbi, ansie, la giusta dose di rabbia e la voglia, a volte, di spaccare tutto, oltre che di riprendersi il mondo. Ecco perché vederlo in campo ieri mattina per la prima volta per 90 minuti interi ha fatto felici un po’ tutti, a cominciare proprio da lui, Mattia Destro, l’uomo che più di tutti ha agitato i recenti sonni di Trigoria.
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Destro, incubo finito: primi gol con la Roma
(Gazzetta dello Sport – A.Pugliese) Esattamente 157 giorni dalla sua ultima partita ufficiale, in quel di Tel Aviv, Norvegia-Italia 1-1 all’ultimo Europeo Under 21.
NOVANTA MINUTI CON GOL Garcia ieri mattina ha organizzato un’amichevole in famiglia praticamente solo per lui, chiamando qualche giocatore della Primavera (quelli che oggi non giocheranno con il Livorno) e alcuni degli Allievi Nazionali e poi mischiando le squadre: una difesa «vera» (Cassetti, Burdisso, Romagnoli e Dodò, con Benatia e Castan out rispettivamente per il fastidio al polpaccio e per febbre) contro centrocampo ed attacco titolari. E proprio in quell’attacco l’uomo più atteso era proprio Destro, che ha disputato tutti i 90 minuti, segnato due bei gol e svariato per l’intero fronte offensivo, proprio come vuole Garcia: prima al centro, poi a destra, a volte scivolando anche a sinistra, alternandosi con Ljajic e Marquinho.
REAZIONI Aveva fame di pallone Mattia ed in campo si è visto. Senza strafare, ma con una grande voglia dentro. Alla fine era distrutto, stanco, ma felice. E anche lo staff medico è apparso fiducioso, visto che il ginocchio operato ha retto bene e non si è gonfiato, anche se la vera prova del nove la si avrà oggi, a 24 ore di distanza, dopo una partita giocata su di un campo «lento», l’ideale per valutare la tenuta del ginocchio. «Il rientro di Destro è una grande cosa per tutti noi», ha detto ieri Nicolas Burdisso, che si è trovato a marcarlo spesso e che l’ha visto da vicino, con i movimenti classici dell’attaccante.
VERSO L'ALBA Le possibilità dunque che Destro possa essere convocato già il 25 novembre (per la sfida con il Cagliari) sono sempre maggiori. Mancano ancora dieci giorni, in cui Mattia lavorerà anche nei giorni di riposo (la ripresa a Trigoria è fissata per martedì prossimo) e che gli permetteranno di accelerare i tempi del recupero atletico. Quando Mattia tornerà poi davvero in campo, per una gara ufficiale, è ancora presto per dirlo. Ma, di certo, l’incubo è molto meno denso di quanto non fosse fino a due settimane fa.
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