Domande via twitter e risposte su YouTube. Ecco Daniele De Rossi fra calcio e dintorni. «Cosa darei per rivincere il mondiale? Sarebbe un sogno incredibile. Vincerlo capita ad un giocatore su mille, rivincerlo sarebbe qualcosa di unico. Farò di tutto. Totti? Prima di partire mi ha detto: io vado in vacanza, tu a fare un mese e mezzo di ritiro sotto al sole. La classica mattonata che ti dà lui. Speriamo si riposi bene perché dobbiamo fare un grande campionato. I mie miti? Keane, Guardiola, Davids, poi Gerrard, Lampard, Xavi, Iniesta, Pirlo. Da romanista invece Voeller e Francesco. Ho scelto il numero 16 perché è il giorno in cui è nata mia figlia, e poi è il numero di Roy Keane, non lo cambierò mai. Ostia? Per me è meglio di Copacabana. Noi che siamo nati lì sappiamo che non c’è niente di più bello». Tornando al Mondiale, De Rossi ha detto di temere giocatori come «Messi, Neymar, che spero di affrontare in semifinale o finale. Speriamo che non vincano il titolo quest’anno». Di Prandelli, invece, proprio non capisce come fa a stare sempre in giacca e cravatta. «È la cosa che non accetterei se dovessi fare l’allenatore. Il suo ruolo invece è emozionante e stimolante».
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De Rossi in rete “Voglio vincere il Mondiale Ostia meglio di Copacabana”
Il centrocampista della Roma punta ad alzare di nuovo la Coppa più importante al Mondo
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