rassegna stampa

Crisanto, un eroe per caso. E ora la Roma non ha paura neppure del milionario Psg

E' diventato l’eroe di giornata, cosa che gli era già accaduta altre volte in carriera. Per esempio il 16 settembre 2015, quando al suo esordio in Youth League mantenne la porta inviolata col Barcellona

Redazione

Il portiere della Roma Lorenzo Crisanto, come evidenzia Giuseppe Di Giovanni su La Gazzetta dello Sport, ieri si è preso le luci della ribalta quando al 91’ di PSV Eindhoven-Roma, ottavo di finale di Youth League, ha sventato con uno strepitoso colpo di reni un gran sinistro di Lammers, che avrebbe portato gli olandesi ai quarti.

Ma non si è fermato a quell'intervento. Poi ha parato proprio a Lammers uno dei 3 calci di rigore falliti dal PSV. Gli altri due li hanno sbagliati Bergwijn (traversa) e Rigo (alto).

Crisanto lasciò la Fiorentina nel 2012, praticamente insieme a Pantaleo Corvino. Agile, reattivo e coraggioso, Crisanto era un pallino di Bruno Conti che lo portò a Roma e l’inizio fu promettente. Conquistò la Nazionale Under 16 e la finale scudetto Giovanissimi, persa ai rigori con l’Inter dopo il decisivo errore di Scamacca (che oggi gioca nel PSV Eindhoven e ha visto dalla panchina il trionfo di gran parte dei suoi ex compagni). Eterno pupillo di Coppitelli, lo scorso anno era il titolare degli Allievi, ma aveva perso la Nazionale e non si allenava con la Primavera a differenza del suo secondo, Andrea Romagnoli, che è 10 centimetri più alto di lui.

È stato vicino a lasciare Roma per seguire Coppitelli e il suo Frosinone dei miracoli, ma poi è rimasto e ha dovuto fare il secondo di Pop in diverse occasioni.

Per il secondo anno consecutivo la Roma ha conquistato un posto nelle migliori 8 d’Europa.  Ora i ragazzi di De Rossi affronteranno il PSG, che ha perso solo in casa del Real Madrid in questa Youth League e che negli ottavi ha battuto il Middlesbrough 1-0.