rassegna stampa

Ciro, targa sporcata. A Napoli accoltellato un tifoso romanista

Il ragazzo accoltellato aveva un tatuaggio inneggiante alla Roma, che poco prima era stato invitato a coprire da un altro passante

Redazione

A dieci giorni dalla condanna per omicidio volontario a 26 anni di carcere dell’ex ultrà romanista Daniele De Santis, la targa che a Roma ricorda Ciro Esposito è stata imbrattata di una vernice rosso sangue, come ha denunciato su Facebook l’Associazione Ciro Vive. Poi, un paio d’ore dopo, mentre passeggiava nel pieno centro di Napoli, un romano di 20 anni è stato accoltellato al polpaccio da uno sconosciuto in modo lieve (guarirà in pochi giorni): a Roma la chiamerebbero puncicata, scrive Alessandro Catapano su "La Gazzetta dello Sport". Solo una coincidenza? Gli investigatori non ci credono, e avanzano l’ipotesi che l’aggressione sia figlia del tifo: il ragazzo accoltellato aveva un tatuaggio inneggiante alla Roma, che poco prima era stato invitato a coprire da un altro passante.