rassegna stampa

Carica Szczesny: «Juve, a noi due»

«Io sono grato alla società per avermi voluto qui. Quando sono arrivato mi faceva da chioccia De Sanctis, ora i ruoli si sono capovolti e farò io da chioccia ad Alisson, cercherò di aiutarlo, ma già adesso è un ottimo portiere»

Redazione

E adesso i giocatori della Roma ci credono sul serio. Il mercato del club adesso sta infondendo parecchia fiducia alla squadra. Lo hanno dimostrato le parole diSzczesny a Sky: «Per lo scudetto ci siamo noi e la Juventus».

Il portiere polacco, alla seconda stagione in giallorosso, ormai si sente parte della Roma, anche se è in prestito e con ogni probabilità a fine stagione tornerà all’Arsenal. Per questo ammette che la squadra «è più forte» rispetto a prima, e vede soltanto la Juventus come rivale per il campionato: «Sono sicuro che sarà una lotta a due», dice, prima di parlare del suo amico Vermaelen, uno di quei giocatori accolti a braccia aperte dalla squadra. Per le qualità e per il carisma, come spiega beneSzczesny: «Lo conosco, so quanto può dare perché abbiamo giocato insieme all’Arsenal. Ha grande qualità, ma è soprattutto un leader per come comanda la difesa».

Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", Spalletti non ha ancora sciolto la riserva su chi sarà il portiere titolare e allora Szczesny usa tutta la diplomazia possibile per parlare di Alisson: «Io sono grato alla società per avermi voluto qui. Quando sono arrivato mi faceva da chioccia De Sanctis, ora i ruoli si sono capovolti e farò io da chioccia ad Alisson, cercherò di aiutarlo, ma già adesso è un ottimo portiere».

(C. Zucchelli)