rassegna stampa

Angoli battuti? No, buttati Roma e un anno senza gol

Negli ultimi due campionati nessuno ha battuto più corner della squadra giallorossa. E il numero è ancora più evidente in questo torneo: 50 calci d’angolo (18 solo contro la Sampdoria) senza lo straccio di una rete.

Redazione

A Genova la Roma mercoledì sera ha palesato uno dei suoi più gravi problemi. Come evidenzia questa mattina La Gazzetta dello Sportè passato quasi un anno dall’ultima rete diretta su calcio d’angolo della Roma in campionato: 18 ottobre 2014, corner di Pjanic, testa di Destro e rete al Chievo. I giallorossi hanno segnato un gol sugli ultimi 274 angoli calciati in Serie A: il dato è relativo agli ultimi due campionati. In 43 giornate nessuno ha battuto più corner della squadra giallorossa. E il numero è ancora più evidente in questo torneo: 50 calci d’angolo (18 solo contro la Sampdoria) senza lo straccio di una rete.

Sarà bene, forse, curare di più i particolari. Di certo c’è che fa pensare una frase di Rudi Garcia sull’argomento subito dopo la sconfitta con la Sampdoria: «Gli angoli? In allenamento proviamo diverse soluzioni, poi però in campo si fanno altre scelte». Vero. Ma perché? Forse perché gli schemi provati a Trigoria non sono ritenuti efficaci dai giocatori? Forse perché non c’è un piano B rispetto al piazzamento deciso dalla squadra avversaria?

Numeri diversi nella prima stagione di Garcia. Cinque reti in un solo campionato, quasi un record. Sarà, ma oggi la cronaca racconta altro. Racconta pure che a Trigoria l’addestramento sui calci piazzati in generale, non solo angoli dunque, dura circa 15 minuti a settimana, il giorno della seduta di rifinitura.