rassegna stampa

Altra figuraccia. Che pena, Capitale. Ultimatum per Garcia

«Non sono mai stato così arrabbiato – ha dichiarato Pallotta –. Dovrebbero essere tutti imbarazzati. Sono disgustato. Chiedo scusa ai tifosi»

Redazione

Un club da circa 115 milioni di stipendi viene eliminato agli ottavi di Coppa Italia per 2-4 ai rigori – dopo lo 0-0 maturato al termine dei supplementari – da un generoso (e poco più) Spezia, che approda ai quarti come non accadeva dalla stagione 1940-41. Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", la Roma è stata imbarazzante, soprattutto per colpa di una manovra offensiva che non ha creato una sola vera palla gol in 120 minuti. Anche il presidente Pallotta è furioso. «Non sono mai stato così arrabbiato – ci ha fatto sapere –. Dovrebbero essere tutti imbarazzati. Sono disgustato. Chiedo scusa ai tifosi». E nella classica telefonata del post-partita col d.g. Baldissoni ha fatto il punto, anche se i contatti sono continuati sino a notte (italiana). È stata valutata anche l’ipotesi del ritiro, che ieri non è stato ordinato. Probabile però che già da oggi (o al massimo da domani) il gruppo venga blindato a Trigoria, anche per dare un segnale ai tifosi.

Garcia comunque non si dimetterà e questo, causa ingaggio, condiziona il futuro. Piacerebbe molto Ancelotti, ma l’ingaggio e la necessità di un traghettatore rendono l’ipotesi difficile. Se domenica le cose dovessero precipitare, restano vive due piste, quelle che portano a Spalletti e Mazzarri. 

(M. Cecchini)