rassegna stampa

Adesso Gervinho potrebbe restare. È rebus Perotti

Di colloquio in colloquio: prima il tecnico e poi Sabatini provano a capire cosa passa nella testa dell’ivoriano, se per la Roma può essere un giocatore recuperabile sotto il profilo delle motivazioni

Redazione

Spalletti prova a fare il sarto, ricucendo lo strappo con Gervinho. Di colloquio in colloquio: prima il tecnico e poi Sabatini provano a capire cosa passa nella testa dell’ivoriano, se per la Roma può essere un giocatore recuperabile sotto il profilo delle motivazioni. Dallo Jiangsu nessuno s’è fatto più vivo: rilanci manco a parlarne. Così la Roma prende tempo. E, se tali resteranno le cose, sarà costretta a scegliere tra Perotti ed El Shaarawy. L'argentino resta in stand by, ormai è così da un mese. Il suo sbarco, però, non è più così sicuro.

Castan ha rifiutato l’ipotesi di un ritorno in patria. In Italia si è informato il Genoa, ma non è affatto scontato che lasci Trigoria. Il suo addio spalancherebbe le porte all’arrivo di un centrale: piace Umtiti del Lione, come pure Juan Jesus dell’Inter e Caceres della Juventus. Per il ruolo di terzino, invece, non è mai scomparso dai radar di Trigoria il nome di Jung, ora al Wolfsburg.