Le campagne abbonamenti giocano la loro «finale». E a fare da arbitro, quest’anno, è la Lazio. Sono solo 5 mila i fedelissimi:12 mila e 500 in meno rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. I tifosi l’hanno detto chiaro e tondo a Claudio Lotito: decideranno se abbonarsi dopo aver verificato come si muoverà sul mercato. Fatto sta che il risultato biancoceleste sposta gli equilibri nel trend delle campagne abbonamenti 2014-15. Segno negativo a -30 mila rispetto il 2013. A oggi si tocca solo quota 227 mila. Va però tenuto conto che il totale è una stima visto che i dati dell’Inter e del Chievo non sono ufficiali perché i club hanno scelto di non comunicare i propri numeri. Intanto, proprio la società biancoceleste di Lotito ha dovuto prolungare il diritto di prelazione ai vecchi abbonati. Alla scadenza del 6 agosto, infatti, solo 4224 lo avevano esercitato: 285 in Curva Nord. Un Olimpico più nudo che mai.
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Abbonamenti: la Juve è regina. La Lazio è maglia nera
In Serie A segno negativo a -30 mila rispetto il 2013. A oggi si tocca solo quota 227 mila.
CONTROMISURE E siccome prevenire è meglio che… lamentarsi, più di una società in Serie A si è tutelata con promozioni su misura per i propri tifosi. Il Genoa ha puntato a fidelizzare, proponendo un abbonamento pluriennale fino alla stagione 2016-17. Circa 1500 hanno già detto «sì». Il Parma ha varato la promozione «porta un amico»: un vecchio abbonato che porta con sé uno nuovo avrà un ulteriore sconto del 15-20 per cento. Sull’economia s’è buttata anche la Samp, con l’offerta del «Prima ti abboni, meno spendi». Il Verona, invece, festeggia l’anniversario: in occasione del trentennale dello scudetto, i possessori dell’abbonamento relativo alla stagione 1984-85 potranno godere di uno sconto di 30 euro. Le tre nuove abitanti di palazzo non impersonano certo Cenerentola. Il Cesena ha frantumato il muro dei 10 mila abbonati: manca poco al record della stagione 2011-12 dove i fedelissimi erano stati 12.114. Il Palermo intanto cresce di giorno in giorno: a oggi sono 6.300 (la scorsa stagione, in serie B, furono 5200). L’Empoli, per il momento, ha tagliato il traguardo dei 5 mila. La regina resta lei, la Juventus: le porte sono già state chiuse a 27 mila mandate.
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