(Corriere dello Sport - D.Rindone) La Lazio è pronta, il derby potrebbe giocarlo oggi. Il piano è studiato, la formazione è scelta, gli schemi sono fatti, non serve la pretattica. Giocano i titolarissimi, gli eletti. Il turnover ha funzionato in Europa, domani toccherà alla squadra tipo, quella che ha raccolto consensi e vittorie, quella che s’è arrampicata in vetta alla classifica ad inizio stagione, quella che ha dato spettacolo. Mai formazione fu più scontata alla vigilia del derby, a meno di sorprese l’undici che sfiderà la Roma è deciso.
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Lazio decisa, Klose pronto
(Corriere dello Sport – D.Rindone) La Lazio è pronta, il derby potrebbe giocarlo oggi.
KLOSE - Kozak, eroe alla Enrico Toti, lo storico bersagliere ciclista, tornerà in panchina insieme a Zarate e Floccari. Si sono sbloccati, ma il posto di centravanti appartiene a Klose, mister derby l’anno scorso. Giovedì è partito dalla panchina, è entrato nel finale col Panathinaikos. Miro ieri mattina è rimasto a riposo, è un po’ raffreddato, ha preferito cautelarsi. Non filtrano preoccupazioni da Formello, la situazione è sotto controllo, il tedesco sarà al suo posto. Petkovic punta su di lui e su una Lazio a forma di 4-1-4-1, è il modulo base. Alle sue spalle si piazzeranno Gonzalez ed Hernanes, garantiranno muscoli e fosforo dal centrocampo in avanti. Le corsie saranno affidate a Candreva e Mauri, cursori, esterni offensivi, attaccanti aggiunti, due frecce. Petkovic non varierà spartito, prenderà le giuste contromisure, ma non ha intenzione di snaturare il suo calcio.
LA DIFESA - Ledesma sarà il fulcro, la sentinella piazzata davanti alla difesa, dirigerà le operazioni dalla cabina di regia. I quattro che blinderanno la porta di Marchetti saranno Konko, Biava, Dias e Lulic. Hanno riposato in Europa, si sono rigenerati, arriveranno freschi e carichi all’appuntamento di domani. Le scelte di Petkovic non sono nate per caso: ha sganciato Radu giovedì sera e ha risparmiato il bosniaco. Il romeno ha firmato un’ottima prestazione, servirebbe il suo aiuto a sinistra, da quella parte attaccherà Lamela. Ma Radu deve crescere di condizione atletica, non è ancora pronto per reggere due partite ravvicinate. La Lazio è fatta, ultimerà la preparazione alle 14.30, scenderà in campo a Formello, svolgerà la seduta di rifinitura e si chiuderà in ritiro. Petkovic parlerà in conferenza stampa alle 13, ha le idee chiare, diramerà la lista dei convocati nel pomeriggio.
EDERSON - Niente panchina per Ederson, è ancora presto. Ieri mattina è tornato in campo, s’è allenato in gruppo, ma non ha forzato, ha calciato solo con il piede destro. Ha espresso la sua gioia su Twitter: «Dopo un mese di tanto lavoro fisico a parte finalmente un allenamento con la squadra. Forza Lazio, andiamo» . Ederson è reduce da un doppio infortunio muscolare, s’è fermato ad inizio ottobre, scalpita per rientrare. «Ederson ormai è in campo, per un paio di giorni farà attenzione al carico di lavoro, al di là di fatti eclatanti, dalla prossima settimana potrà ritenere finita la sua esperienza da infortunato. Il ragazzo è molto sensibile e molto attento ai segnali che il suo organismo gli trasmette. Ederson dà particolare importanza a piccole sensazioni che però potrebbero non essere espressione di rischi» , ha spiegato ieri il dottor Bianchini, uno dei medici sociali della Lazio intervenendo alla radio ufficiale. Sta meglio Kozak, ha giocato e segnato nonostante la ferita in testa, gli sono stati applicati sette punti di sutura: «Kozak ha subìto un bruttissimo taglio - ha concluso Bianchini - abbiamo avuto qualche difficoltà a tamponarlo. Gli abbiamo applicato sette punti di sutura, il problema è risolto, non c’è niente di preoccupante» . Kozak ha i piedi caldissimi, potrebbero servire più di undici uomini domani pomeriggio. Il derby è iniziato.
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