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Roma, da Dzeko e Ljajic: asse con Pechino

Il calcio cinese continua a crescere. "Tra Roma e Pechino l'asse è bollente. Gervinho ha aperto il fronte a gennaio, ma non è finita"

Redazione

Dopo aver annunciato il suo addio sia pubblicamente che privatamente, Sabatini prima di lasciare la Roma cercherà di fare mercato in entrata, ma anche un modo per vendere gli esuberi.

Chi di esuberi se ne intende è sicuramente la Cina. Sono tanti i calciatori che, essendo di troppo nel proprio club, hanno deciso di volare nel paese orientale per concludere la propria carriera tra sfarzo e celebrità. La Roma, insieme a Gervinho aveva provato a spedire Doumbia a Shanghai, ma l'attaccante rinunciò per approdare in Premier League.

Ma non solo l'ivoriano. Come riporta M.Pinci de laRepubblica, infatti, "la Roma proverà nel mercato di giugno ad indirizzare verso la Cina Ljajic e Iturbe, calciatori che per motivi diversi possono interessare il Dragone, alla costante ricerca di talento con cui rendere più appetibile la Superleague".

Sempre come riporta Pinci, potrebbe diventare molto interessante la pista Dzeko. Potrebbero tornare a farsi sentire gli stessi cinesi che provarono a comprarlo a Gennaio. Quel che è certo è che la Roma "vuole liberarsi di elementi pesanti ormai fuori dai piani del club. Ma anche di qualche stipendio ingombrante ancora in organico".