Otto minuti per inghiottire il primo pallone calciato da Bandinelli. Poi intuisce qualche scrittura audace dell’Empoli senza mai abbassare lo sguardo. La ripresa è decisamente meno serena. Nulla può su Pinamonti poi è attento due volte su Bajrami che lo beffa grazie alla deviazione di Mancini qualche minuto dopo. Non è la sera dei miracoli stavolta ma nel finale mantiene i nervi saldi.