«La volontà che sta sotto tutte queste discussioni è che, secondo la Lega, il contratto collettivo non serve. A dimostrazione della poca volontà, in questi giorni i presidenti si sono parlati, ma hanno fatto mercato, non interessava parlare del contratto collettivo». Sono le parole del presidente dell'Aic Damiano Tommasi, a Radio Anch'Io Sport, sul mancato accordo con la Lega per il contratto collettivo dei calciatori.
news calcio
Tommasi: “Secondo la Lega il contratto collettivo non serve. Non vogliamo fermare il campionato ad oltranza”
«La volontà che sta sotto tutte queste discussioni è che, secondo la Lega, il contratto collettivo non serve. A dimostrazione della poca volontà, in questi giorni i presidenti si sono parlati, ma hanno fatto mercato, non interessava parlare...
«Io giovedì ero ancora ottimista, venerdì mattina ho fatto una proposta e invece mi si chiedeva l'annuncio dello sciopero. Slittamento seconda giornata? Io non mi pongo il problema dell'11 settembre, ma di oggi pomeriggio, sperando di partire il prima possibile. Il nostro obbiettivo è la firma del contratto collettivo e giocare il prima possibile»
«Il nostro obiettivo non è fermare il campionato a oltranza, noi saremo contenti solo quando scenderemo in campo. Non siamo contenti, noi volevamo firmare l'accordo e giocare - ha detto Tommasi ospite di Radio anch'io lo sport . Volevamo una lega serie, unita, compatta con delle idee e oggi non siamo a questo punto, e per questo non siamo contenti. Noi ci teniamo a iniziare il campionato alla prossima giornata. Beretta non ha potere, non ha deleghe precise e può solo riferire quello che fa l'assemblea: è questo che nei colloqui manca»
© RIPRODUZIONE RISERVATA