Guidolin: “È una Roma meno zemaniana ma più imprevedibile”

Ecco le parole di Francesco Guidolin alla vigilia del delicato match di domani sera contro la Roma:

Le ultime prestazioni con Liverpool e Pescara parlavano di una squadra in crescita, perchè questo black out giovedì?

"Sbagliato tutto io e mi assumo tutte le colpe, ho già risposto e non ho altro da dire".

Basta? "Non sta bene ancora. Sta meglio ma serve un miracolo per vederlo in campo. Per ora non è nella lista dei convocati".

La Roma è una squadra imprevedibile in fatto di gol segnati e subiti?

"Bisogna affrontare la Roma come una big perchè ha diverse componenti. Non so se è vero che è imprevedibile. Qualcosa in questo senso si è visto sia nei filmati sia nella storia di Zeman che considero un maestro. Questa Roma è meno zemaniana quindi più pericolosa e meno prevedibile. Meno zemaniana per quello che vedo nei filmati. C'è più spazio per la creatività per giocatori come Totti, segno di intelligenza del mister".

E la reazione psicologica dopo la sconfitta?

"La squadra deve stare tranquilla, scendendo in campo ogni 3 giorni si può recuperare in fretta il morale. Il girone si può ancora superare. Ai sorteggi si parlava di impresa per superare il girone ma ce ne occuperemo quando tornerà l'Europa League".

Come si può cambiare completamente in tre giorni? Le assenze incideranno?

"Non ho preparato bene la partita e quando si perde la responsabilità è sempre del mister. A Roma dovremmo essere più bravi sul campo e serve una super-prestazione per ottenere un risultato positivo. Ho a disposizione 22 giocatori che sono sempre pronti dal primo giorno di ritiro. Non mi lamento della assenze".

FONTE: tuttoudinese.it