Gazprom smentisce passaggio Spalletti a nazionale russa

Luciano Spalletti continuerà ad essere l'allenatore dello Zenit, unica squadra di calcio di San Pietroburgo - città natale di Vladimir Putin - e non andrà a guidare la nazionale di calcio russa.

"Non lo cediamo, serve a noi". Lo ha detto il numero uno di Gazprom, Aleksey Miller, dopo che qualcuno ha prospettato, vedendo la Russia di Advocaat fuori da Euro 2012, la necessità di un tecnico italiano anche per allenare la nazionale di calcio. Gazprom controlla il club sportivo di cui è pure sponsor. E come noto, a San Pietroburgo non c'è derby, perchè una sola squadra, e da quando ad allenarla è il 53enne di Certaldo (comune toscano in provincia di Firenze), non c'è più sconfitta. In primavera Spalletti, grazie alla vittoria casalinga per 2-1 ottenuta contro la Dinamo Mosca, ha conquistato il suo secondo campionato russo di fila, con 3 giornate di anticipo sulla fine della stagione. Pensare che solo qualche anno fa, lo Zenit era la squadra dei brocchi e i suoi giocatori facevano quasi tenerezza mentre scivolavano sul campo, imbiancato dalla neve. Ora invece la squadra di Gazprom rischia di imparare l'italiano, tra Spalletti, il suo vice Marco Domenichini, il preparatore atletico Alberto Bartali e l'assistente tecnico Daniele Baldini

(tmnNews)