(repubblica.it - F.Bianchi) Una vicenda assurda, una battaglia di cui il mondo del calcio avrebbe fatto volentieri a meno:
news calcio
E se Lotito diventasse vicepresidente della Lega di A?
(repubblica.it – F.Bianchi) Una vicenda assurda, una battaglia di cui il mondo del calcio avrebbe fatto volentieri a meno:
è lo scontro, senza esclusione di colpi, fra Claudio Lotito, presidente della Lazio (ancora sotto scorta, e non si capisce bene il perché) e i vertici dello sport (Coni e Figc).
La Cgf, Corte di giustizia federale, ha dato ragione a Lotito: pur condannato per frode sportiva a Napoli, non decade da consigliere federale. Ma questo è solo un parere, consultivo e non vincolante, e il presidente della Corte, Giancarlo Coraggio, ha preferito dimettersi sia perché a febbraio diventa presidente del Consiglio di Stato (al posto di De Lise, altro uomo di sport), sia perché la sua decisione-intrusione ha portato ad un durissimo attacco da parte di Giovanni Petrucci. Attenzione, il n.1 del Coni non è intervenuto su una sentenza, cosa che mai ha fatto e mai farebbe, ma solo su un parere, che come detto è solo consultivo. E anche la Figc, pur non essendosi espressa ufficialmente, fa sapere di essere in piena sintonia con Petrucci, perché la Corte è intervenuta su un terreno che non le competeva.
Adesso Abete (come d'altronde gli altri presidenti federali) deve ratificare le nuove norme del Coni, fissate dalla Giunta (di cui fa parte lo stesso Abete) all'unanimità: in base a queste regole etiche Lotito non può più fare parte del consiglio federale, e lui di dimettersi non ha alcuna intenzione (anzi...). La Figc prende tempo e non essendoci motivi di urgenza non ha ancora fissato il primo consiglio federale del 2012, dove chiaramente Lotito si presenterà.
Fra l'altro, il 23 gennaio c'è un assemblea di Lega dove c'è da nominare il vicepresidente (il n.1 dicono che sia Maurizio Beretta...). Secondo alcune voci, ci sono ottime possibilità che Lotito venga nominato vice, in modo da rafforzare ancora di più la sua posizione. In questo caso, lo scontro con Coni-Figc aumenterebbe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA