Deschamps, Ancelotti, Hiddink, Benitez: tutto intorno a loro

Ancelotti non sarà più l'allenatore della prima squadra. Il comunicato del Chelsea era stato chiaro, il tecnico di Reggiolo non era stato esonerato, bensì rimarrà agli ordini della società di Stamford Bridge, fino a prova contraria.

Che poi non allenerà più Lampard e Fernando Torres, questo è un altro discorso. L'ex tecnico del Milan rimarrà a libro paga dei Blues, un libro estremamente oneroso considerando che Ancelotti ha ancora un biennale da sei milioni di euro l'anno: l'incontro di ieri con la dirigenza londinese - Abramovich non c'era, come sempre quando deve esonerare un tecnico - si è concluso con un sostanziale pareggio. Nessuna buonuscita per Carletto, che rimarrà stipendiato finché non si troverà una squadra: possibile un nuovo summit (stavolta per monetizzare la buonuscita) in caso i contatti con Arsenal e Tottenham dovessero andare a buon fine. Difficile, difficilissimo, anche se i Gunners incominciano a chiedersi se la gestione di Wenger sarà vincente o meno, mentre gli Spurs potrebbero puntare su Ancelotti solo in caso Redknapp andasse via.

Destinazione? Proprio il Chelsea, ma anche la nazionale inglese in caso di esonero anticipato - anche qui quasi impossibile - di Capello. Dall'estate 2012 tutto potrebbe essere più semplice, e non è escluso che Ancelotti si prenda un anno sabbatico. Dove sono finite, però, le parole di amore che il tecnico spediva direttamente a Totti e - più in generale - alla Roma? Voleva allenare i giallorossi o, in alternativa, la Costa d'Avorio... Ora che la panchina capitolina è però libera, non sembra ci sia posto per lui. A Stamford Bridge, intanto, pensano a Guus Hiddink come prima alternativa ad Ancelotti, con van Basten preferito dai bookies ma defilato considerando le ultime esperienze negative tra nazionale olandese e Ajax. Benitez è stato contattato dalla Turchia per sostituire proprio Hiddink, e tutto questo fa presagire a un ritorno per il Santone Guus al comando di John Terry e compagnia.

Passo indietro, parliamo di Roma: Ancelotti al 2%, Pioli piace a Sabatini ma difficilmente arriverà, Delio Rossi è un nome caldissimo, ma ora è Deschamps a essere in prima fila per la panchina. Il tecnico francese, dopo l'esperienza juventina, è pronto a ritornare in Italia. Per conquistarsi quella Serie A solamente accarezzata nel 2007.

(tuttomercatoweb.com)