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Brasile, Falcao-Renato: derby romanista per “Gaucho”

Falcao contro Renato Portaluppi. Non è solo un derby tra allenatori che domani potrebbe assegnare il titolo del ‘Gauchao‘, ovvero il campionato dello stato del Rio Grande do Sul, ma anche una sfida in tinta giallorossa, fra due ex...

Redazione

Falcao contro Renato Portaluppi. Non è solo un derby tra allenatori che domani potrebbe assegnare il titolo del 'Gauchao', ovvero il campionato dello stato del Rio Grande do Sul, ma anche una sfida in tinta giallorossa, fra due ex romanisti che a Trigoria ebbero traiettorie molto differenti.

Uno, tuttora 'O Rei de Romà come lo descrivono sempre i giornali brasiliani, rese grande la squadra giallorossa facendola diventare una squadra da primi posti, e conquistando lo scudetto del 1983, l'altro invece durò una sola stagione riuscendo a far vedere chi era soltanto in occasione di un match europeo contro il Norimberga. Il Divino contro il Grande Incompiuto, che re di Roma lo fu soltanto a livello di locali notturni, e che ora si ritrovano sulle panchine delle squadre di cui sono gli idoli eterni, Falcao per l'Internacional di Porto Alegre, Renato per il Gremio che domani sfida i 'cuginì ed in caso di vittoria si aggiudicherebbe il titolo gaucho senza dover passare per una doppia finale sempre contro la squadra con la maglia rossa in onore di Garibaldi.

Infatti imponendosi domani il Gremio vincerebbe la seconda fase del campionato regionale, ed avendo già conquistato la prima renderebbe inutile la disputa di una finale. Le ostilità sono state aperte da Renato, che per quanto estimatore di Falcao ha tenuto a ricordargli che «fra noi due campione del mondo sono diventato solo io», e questo in riferimento alla Coppa Intercontinentale, ora Mondiale per club. Renato la regalò al Gremio nel 1983, con una doppietta che stese l'Amburgo, Falcao invece la mancò l'anno dopo, visto che il n. 5 della Roma con la sua squadra fallì di un soffio (sconfitta ai rigori) la conquista della Coppa dei Campioni nella finale contro i Liverpool.

I 'reds' persero poi l'Intercontinentale a Tokyo contro l'Independiente argentino. Falcao non ha replicato al collega di cui è stato ct nel 1991, quando allenava la nazionale brasiliana e convocò Renato per 9 volte (con due gol), ovvero 3 amichevoli e 6 match di Coppa America. Nella Sele‡ao Falcao e Renato sono stati anche compagni di squadra, quando Telè Santana stava preparando i suoi per i Mondiali di Messico 1986 ed alla fine escluse Portaluppi dalla lista dei 22 per una 'scappatellà notturna del giocatore, in compagnia dell'inseparabile amico Leandro (quello che faceva l'esterno basso a destra). Falcao e Renato si ritrovano ora nella loro Porto Alegre, per quel 'Gre-Nal', di cui per una volta i protagonisti più attesi saranno coloro che vanno in panchina, da tecnici, e non in campo. Un duello da strateghi che si annuncia più difficile per Renato: oggi alla fine dell'allenamento del Gremio i giocatori sono stati contestati da un gruppo di 15 tifosi entrati in campo per esprimere il malcontento provocato dalla sconfitta interna (1-2) contro i cileni dell'Universidad Catolica in Coppa Libertadores. Renato è intervenuto a fare da paciere mentre la 'torcidà faceva capire, con modi non del tutto urbani, che l'unico modo per farsi perdonare è di battere Falcao e l'Internacional: il derby è sempre il derby, a Roma come a Porto Alegre.

Ansa