Vincere per avvicinarsi al terzo posto. Luis Enrique: “La mia squadra giocherà sempre all’attacco”

(di Andrea Corradetti)“All’andata il Siena ha giocato una partita di alto livello e siamo stati molto fortunati nel non perdere. Domani mi aspetto un altro match, ma so bene come ogni avversario nasconda le sue insidie. L’unica cosa di cui però mi sento sicuro è che come sempre la Roma giocherà all’attacco”.

È un Luis Enrique come al solito lucido e sicuro quello che oggi, a Trigoria, ha parlato durante la conferenza stampa che precede la trasferta di Siena, partita questa che, come logica impone, presenta numerose polemiche legate soprattutto a quella che sarà la gelida temperatura (si rischiano i dieci gradi sotto lo zero) con la quale le due squadre domani dovranno scendere in campo. “È sicuramente strano come non si sia riusciti a trovare un accordo –  Lega e Prefettura in settimana hanno rigettato la richiesta di voler anticipare la partita – “credo che quando ci si trovi a prendere delle decisioni di questo tipo, al di là dello spettacolo, si dovrebbe tutelare sempre la salute dei giocatori” : una risposta questa che, salvo colpi di scena, sembra poter allontanare in maniera definitiva quello che è l'improbabile ritorno in campo di Osvaldo dal primo minuto“è sempre rischioso mettere subito in campo un giocatore che ritorna da un lungo infortunio. Osvaldo non è ancora al 100%, sarà convocato, ma prima di metterlo in campo lo devo vedere bene io”. Bluff? Solo il tempo ci potrà dare una risposta. Intanto la squadra, al di là dello squalificato De Rossi e degli indisponibili Gago e Burdisso, è partita questo pomeriggio dalla Stazione Termini, direzione Firenze, per spostarsi poi in pullman verso Siena: un itinerario questo reso necessario a causa delle cattive condizioni in cui “vegeta” ancora l’autostrada A1. Ma se da un lato Luis Enrique non ha di certo nascosto le perplessità riguardo l’orario di domani sera, dall’altra il tecnico Sanninoè sembrato sicuramente meno infastidito: “Sono d’accordo nel dire come certe temperature possano mettere a rischio i nostri giocatori, ma per quale motivo quando si stilano i calendari nessuno alza la voce? Nel caso specifico, inoltre, credo sia giusto tutelare quei tifosi che di pomeriggio non avrebbero potuto seguire la partita”. Parole queste, alle quali, fortunantamente, si sono poi aggiunte dichiarazioni di vera stima nei confronti del tecnico spagnolo: “All’inizio ero uno dei pochi a dire che aveva portato una nuova mentalità, un modo diverso di giocare. Ora stanno arrivando i risultati, tanto che la Roma, in questo momento, forse è la squadra più forte del campionato. Dovremo proporci dunque con grande umiltà, sapendo che solamente con il sacrificio e con la compattezza potremo reggerle testa”

MERCATO – Nonostante manchino ancora più di quattro mesi all’inizio del mercato estivo, cominciano già a circolare i primi nomi in riferimento ad un possibile rinforzo in zona offensiva. Di quest’oggi le notizia secondo la quale la società giallorossa sarebbe sulle tracce dell'attaccante dell'Anderlecht, Matias Suarez, autore in questa stagione di ben 17 reti e 15 assist tra campionato belga e Europa League. Difficile però, a causa sia della concorrenza che del prezzo, che la Roma possa realmente mettere le mani sul ventitreenne giocatore argentino. Ancora più difficili inoltre le piste che portano aLucas Barriosdel Borussia Dortmund e a Lisandro Lopez dell’Olimpique Lione.

NEWS DAL MONDO – In quella che è la giornata dal derby tutto giallorosso tra Bahia e Vitoria (le due squadre sono guidate da Paulo Roberto Falcao e Toninho Cerezo) è proprio l’ex numero 5 della Roma di Nils Liedholm a sferrare uncolpo tanto amaro alla sua ex tifoseria: “Il mio erede? Hernanes è sicuramente un giocatore che si avvicina al mio profilo”. Intanto da New York spunta un insolito video…