Velocità e aggressività, le armi di Ficcadenti per un nuovo colpo all'Olimpico

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) Massimo Ficcadenti, con il suo Cesena, l’anno scorso uscì dall’Olimpico con un punto e qualche rimpianto. Con uno spregiudicato 4-3-3, imperniato sul tridente

Giaccherini-Bogdani-Schelotto alle cui spalle agiva la cerniera di centrocampo Appiah-Colucci-Parolo e con le fasce presidiate da due terzini di spinta come Nagatomo e Ceccarelli, mise in seria difficoltà la lenta e compassata formazione giallorossa, allora allenata da Ranieri.

Il suo Cagliari, che sarà di scena all’Olimpico domenica, non dovrebbe discostarsi troppo dal modo in cui il tecnico marchigiano amava schierare la compagine romagnola. Anche se alcune modifiche, dovuti alle caratteristiche tecniche dei giocatori rossoblù, potrebbero essere apportate. Ficcadenti, infatti, è un convinto assertore del 4-3-3, schema che ha usato in tutte le formazione da lui allenate, ma in Terra Sarda inizialmente potrebbe optare per un 4-3-2-1, che però dovrà essere sempre interpretato con dinamismo e aggressività sugli avversari.

La presenza di Cossu, un giocatore che da il suo meglio da trequartista dietro le punte, potrebbe indurre Ficcadenti a optare per un tridente d’attacco con due attaccanti molto vicini e un suggeritore – ossia Cossu – dietro di loro. Nella sfida con la Roma, la coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Nenè e El Kabir, che dovrebbe essere preferito a Ibarbo, Thiago Ribeiro – che sarà convocato per il match, visto che ha risolto i suoi problemi burocratici e potrebbe essere l’eventuale asso nella manica di Ficcadenti– e Larrivey che non potrà giocare a causa di un turno di squalifica ancora da scontare.

Il centrocampo, reparto rimasto praticamente immutato a parte la partenza di Lazzari verso Firenze, ruoterà ancora attorno alla figura di capitan Daniele Conti, ai cui lati agiranno Nainggolan e il reietto – per la sua volontà di non rinnovare il contratto in scadenza nel prossimo giugno – Biondini. I nuovi arrivati Rui Sampaio ed Ekdal dovrebbero accomodarsi in panchina, pronti però, specie il portoghese, a subentrare in corso d’opera.

Per quanto concerne la difesa, non dovrebbero esserci sostanziali novità rispetto all’amichevole di domenica scorsa contro il Partizan. Davanti ad Agazzi, si posizioneranno Astori, che prenderà il posto di Ariaudo, e Canini al centro, con Pisano e Agostini sulle fasce.

Riepilogando, questa dovrebbe essere la formazione del Cagliari che scenderà sul prato dell’Olimpico domenica alle 15: Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Agostini, Nainggolan, Conti, Biondini, Cossu, El Kabir, Nenè. A disposizione: Avramov, Ariaudo, Perico, Rui Sampaio, Thiago Ribeiro (Ceppelini), Ekdal, Ibarbo