Tutti i fronti della Roma: dal campionato alle coppe, passando per il sogno americano e il mercato

(di Luca Parmigiani) Battere la Juventus a Torino per il tifoso giallorosso ha sempre il suo fascino. La Roma ha eliminato ieri la Vecchia Signora andando ad espugnare l’Olimpico di Torino grazie a una prova autoritaria e convincente, condita dai gol spettacolari di Vucinic e Taddei.

Ma il momento per festeggiare in questo arco di stagione dura lo spazio di una nottata; la Roma è chiamata a scendere in campo ogni tre giorni e non c’è tempo per rilassarsi. Soprattutto in campionato dove la squadra di Ranieri deve recuperare sei punti alla capolista Milan.

Il club di Trigoria però è impegnato a giocare su più tavoli: c’è la questione della vendita della società, con il piano degli americani pronti a rilevare il pacchetto di maggioranza del club, le partite di coppa e campionato da affrontare e le ultime situazioni da risolvere in sede di calciomercato.

UNO SGUARDO…ALLA COPPA ITALIA La Roma ha ottenuto il pass per accedere alle semifinali di Coppa Italia, dove affronterà l’Inter nell’ennesima sfida tra le due formazioni in questi ultimi sei anni(saranno almeno cinque le partite tra le due squadre dall’inizio della stagione, una di Supercoppa Italiana, due di campionato e due nella coppa nazionale).

Mister Ranieri si sta dimostrando uno specialista contro le due nemiche storiche della Roma, Lazio e Juventus: quattro vittorie su quattro nei derby e due vittorie su tre contro i bianconeri(tutte le gare giocate in Piemonte). Anche la vittoria di ieri è stata per il tecnico di San Saba un’altra rivincita contro una società che lo cacciò in modo inelegante due anni fa.

Dalle pagelle dei quotidianivoti altissimi per tutti i giallorossi, in special modo per Vucinic; il montenegrino ha portato in vantaggio la Roma con un gol da antologia piazzando il destro fatato a giro alle spalle di Storari.

Grande soddisfazione è stata espressa da Rosella Sensi che si è detta “orgogliosa di questa squadra. I giocatori hanno dato cuore, ci hanno messo l’ani­ma e hanno dimo­strato grande pre­fessionalità in que­sto momento così particolare”.

Lazio, Juventus e ora Inter: più che un portaombrelli sembra una copia di un minicampionato in cui partecipano solo le squadre di vertice. E il sogno della Roma di cucirsi addosso la coccarda tricolore con tanto di stella d’argento continua...

UNO SGUARDO…AL CAMPIONATO I giallorossi hanno ripreso stamane ad allenarsi per preparare il prossimo impegno contro il Bologna al Dall’Ara domenica alle ore 15. Ci sarà da stare attenti al cammino casalingo dei rossoblù (che avranno quattro squalificati dopo le due risse in Bologna-Lazio di domenica scorsa) che in casa hanno perso solo una volta nelle ultime tredici gare.

Pericolo numero uno sarà ovviamente Di Vaio(assente nell’allenamento di oggi per influenza); l’ex laziale è il giocatore più decisivo della serie A ed è uno dei calciatori più in forma del momento.

Nell’allenamento odierno, anticipato di un’ora, i ragazzi che hanno giocato ieri hanno svolto solo lavoro defaticante mentre c’è da registrare la probabile indisponibilità di Brighi che oggi non è sceso in campo(ieri sera il centrocampista è stato sostituito da Taddei prima della fine del primo tempo).

Tornerà a disposizione capitan Totti che a Torino ha scontato la seconda giornata di squalifica; Ranieri- in conferenza stampa domani alle 12.30- dovrà gestire bene le forze visti i numerosi impegni della squadra.

UNO SGUARDO…OLTREOCEANO Continua la trattativa tra i rappresentanti di Unicredit e i cinque americani, capeggiati da Thomas R. Di Benedetto, pronti a rilevare la maggioranza del club.

Nel mare di notizie uscite in questi giorni non è facile farsi un’idea chiara ma dalle notizie raccolte dalla nostra redazione le due parti si sono lasciate con la più viva soddisfazione reciproca.

Ci sono da limare alcuni aspetti come la quota minoritaria della banca(si parla di una partecipazione del 25%)  e il piano di ricapitalizzazione del club. L’istituto di Piazza Cordusio vorrebbe rispettare la deadline del 31 gennaio come termine ultimo per la presentazione delle offerte vincolanti.

Nonostante l’interesse degli americani, Thomas Werner, presidente del New England Sports Ventures,ha smentito l’interesse della società riguardo questo investimento: "NESV non è coinvolta in questa materia, e NESV non ha alcun interesse in questo investimento''

Le alternative all’offerta americana sarebbero rappresentate da Angelucci e dal fondo Aabar(anche se in molti sostengono che l’inserimento del fondo arabo, socio di minoranza di Unicredit, sia solo una mossa per alzare la quotazione del club).

I tifosi giallorossi sperano nel sogno americano ricordandosi però delle ferite lasciate ogni qual volta si affacciava un acquirente pronto a rilevare il club. A proposito di storia passata, è stato arrestatoVinicio Fioranelli: l’agente FIFA insieme al magnate Flick aveva tentato la scalata dell’A.S.Roma nell’estate di due anni fa con modi molto discutibili. Le accuse mosse all’entourage sono quelle di truffa e aggiotaggio.

UNO SGUARDO…ALLA CHAMPIONS E’ notizia di oggi che lo Shakthar Donetsk, avversaria della Roma negli ottavi di Champions League, potrebbe subire la squalifica da parte della Uefa.

Il comitato esecutivo dell'Uefa ha infatti inviato una lettera di diffida alla Federcalcio ucraina;

se entro il 4 febbraio i problemi di ingerenza politica in seno alla Federazione ucraina non verranno risolti, il comitato di urgenza dell'Uefa potrebbe squalificare club e Nazionali dell'ex Repubblica sovietica da ogni attività sportiva internazionale.

Il segretario generale dell'Uefa Gianni Infantino ha dichiarato a riguardo:  «In questa eventualità, le avversarie sarebbero direttamente qualificate per il turno successivo». In questo caso la Roma passerebbe direttamente ai quarti di finale di Champions League.

UNO SGUARDO…AL MERCATO Il 31 gennaio, oltre che essere la data per la presentazione dello offerte vincolanti, è anche l’ultimo giorno utile per il calciomercato.

L’obiettivo primario della dirigenza di Trigoria era quello di abbassare l’esoso monte ingaggi e snellire la rosa della squadra, operazione in parte riuscita grazie  alle partenze di Julio Baptista, Cicinho e Okaka. Nei giorni scorsi era trapelata la voce di un probabile scambio di portieri tra Roma e Genoa: Doni in Liguria e Eduardo nella Capitale. Lo scambio a meno di novità degli ultimi giorni non si farà e il brasiliano resterà a Romafino al termine della stagione.

Partirà invece Marco D’Alessandro, quasi sicuramente al Livorno. Aldo Spinelli, presidente degli amaranto, in esclusiva a forzaroma.info ha dichiarato: “L’affare si farà al 100%, stiamo aspettando prima di chiudere  perché vorremmo riuscire a vendere due giocatori in esubero”.

Da sistemare invece ci sono le questioni legate ad Antunes e Loria: i due giocatori ormai sono da tempo ai margini della prima squadra e si sta cercando una sistemazione per permettere ai due calciatori di poter giocare altrove. Per Loria sembra profilarsi un ritorno in Serie B mentre per il terzino si sta sondando il campionato portoghese.