Queste le parole di Gianfrancesco Turano,giornalista de L'Espresso, intervenuto nella trasmissione Febbre a 90 su CentroSuonoSport
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Turano (L'Espresso): “Con questi americani non ci sarà una grande campagna acquisti”
Queste le parole di Gianfrancesco Turano,giornalista de L’Espresso, intervenuto nella trasmissione Febbre a 90 su CentroSuonoSport
"Con l'articolo di oggi abbiamo voluto fare un ritratto dei nuovi soci della roma, alcuni ignoti, altri conosciuti, come DiBenedetto e Pallotta che però ancora non è arrivato a Roma. Abbiamo cercato di spiegare le attività imprenditoriali in america per cercare di dare una forma a quelli che sono considerati come fantasmi. in realtà sono degli imprenditori solidi anche a livelo politico come DiBenedetto, sicuramente ci sono delle premesse solide e quindi i tifosi dovrebbero essere rassicurati.
DiBenedetto non è molto conosciuto perchè non ha avuto grande iteresse nel farsi conoscere. Anche lui ha interesse per lo sport perchè ha una quota di minoranza nei Red Sox. Ha anche un importante incarico a Washington, molto vicini alla Cia e quindi forse questo spiega perchè sia un po meno noto rispetto a Pallotta. Anche lui è un finanziere e amministra una quantità di soldi colossali. Sono in delle posizioni in cui tendono a sfuggire dalla pubblicità.
Adesso avranno un problema di esposizoone mediatica qui a Roma, DiBenedetto ha già avuto esperienza ma credo siano pronti anche a questo. Dibenedetto è sicuramente stato molto amico dell'arcivescovo di Boston ed è un uomo di simpatia. Se lui è stato presidente alla jefferson water una società di lobbing abbastanza vicina al gruppo repubblicano ha le carte per poterlo fare anche se il suo non è un ruolo operativo.
Rouan è un immobialiarista ed ha un patrimonio gigantesco. Ha simpatie democratiche, viene da una comunità islandese di boston e gestisce sia fondi privati che pubblici, è molto schivo e passa olto tempo nella sua villa in florida.
Ha qualche problema ad essere associato in maniera diretta ad un club di calcio perchè non ha una buona fama a livello economico, considerata un' attività in perdita. D'Amore è il quarto, e DiBenedetto ha una grandissima stima di lui, anche lui è un finanziere e ha origini abbastanza modeste, ha educato i figli puntando molto sull'istruzione, ha finanziato una cattedra dell'università dove si è laureato per aiutare le famiglie disagiate a laurearsi. Abbiamo a che fare con gente seria. Falcone è anche lui un' immobiliarista e ha molti interessi in florida,non è escluso che possa entrare nella cordata in un secondo momento sopratutto per la crisi che c'è stata. Movesian è un assicuratore e di lui si sono un po perse le tracce. La cordata è ancora in fase di assetto. E' sparito anche perchè forse non è stata accettata la sua esposizone mediatica. c'è da essere ottimisti? le loro posizioni non assicurano grandi investimenti sul mercato, anzi. Loro vengono in un calcio europeo ma sicuramente non per fare campagne acquisti stile Manchester City, poi dovranno confrontarsi con il fair play finanziario. Punteranno sui giovani.
Sono solidi e intendono continuare ad esserlo. Non sono presidenti tifosi ma businessman e forse nella fase iniziale possono scontentare i tifosi. Per ora si sono mossi molto bene perchè Sabatini e Baldini se verrà confermato sono figure importanti. Sul calciomercato non ci aspettiamo Messi e Cristiano Ronaldo.
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