Tra rischio sciopero e lo Slovan spuntano Gago e Montolivo…

(di Marco Reda) – Giornata intensa per il calcio italiano quella che volge al termine: questo pomeriggio è andato in scena un incontro tra la Lega Serie A, presieduta da Maurizio Beretta, e l’ Assocalciatori, capitanata da Damiano Tommasi. Argomento della riunione, risoluzione dei problemi relativi al nuovo contratto collettivo dei calciatori, per evitare lo slittamento della partenza della nuova stagione di Serie A.

I punti su cui le due parti continuano a non trovare l’ accordo riguardano due “articoli” di suddetto contratto: il numero 4, circa il versamento del contributo di solidarietà da parte dei calciatori che, secondo i club, dovrebbe essere versato dai professionisti stessi piuttosto che dalle rispettive società, ed il numero 7, circa il diritto dello staff tecnico di ogni squadra di organizzare gli allenamenti in modo autonomo. Al termine del confronto, durato circa due ore, non si è però arrivati all’ agognata fumata bianca; la riunione del Consiglio Federale è stata, infatti, aggiornata a domani mattina, ore 11, ed il rischio di vedere la Serie A partire ad inizio Settembre (come è già successo in Spagna) è ancora più che vivo. Lo stesso Damiano Tommasi non si è mostrato ottimista al riguardo, al termine della seduta, precisando che “in condizioni del genere non si può dare il via al campionato”. E poco importa se il Renzo Ulivieri di turno, ex allenatore del Bologna ed attuale presidente dell’ Associazione Allenatori, decida di incatenarsi di fronte alla sede della FIGC in segno di protesta…

ROMA-SLOVAN, LA RESA DEI CONTI – Prima di pensare al campionato, però, la Roma si trova di fronte l’ ostacolo Slovan Bratislava: dopo l’ inaspettato ko di settimana scorsa (1-0) i giallorossi potranno contare sul fattore campo per ribaltare il risultato e conquistare il pass per l’ accesso alla fase a gironi di Europa League. Dopo l’ allenamento odierno, mister Luìs Enrique, accompagnato dal connazionale Bojan Krkic, in conferenza stampa ha chiarito il caso Totti, dichiarando che non si è fatto, nè lo farà in futuro, condizionare da fattori futili al bene della squadra, schierando in campo i calciatori “migliori alla causa”. Il tecnico asturiano ha, inoltre, preferito non parlare di calciomercato ed ha esortato il popolo romanista a stringersi attorno alla squadra per supportarla nel raggiungimento dell’ obiettivo, ovvero il superamento del preliminare della competizione. L’ undici che, probabilmente, scenderà in campo domani sera (20.45, diretta Premium Calcio) non dovrebbe differire troppo da quello andato in campo a Bratislava, eccezion fatta per il rientro in campo di Totti come terminale offensivo (Bojan ed uno tra Borriello e Caprari come punte esterne) ed il rientro di Perrotta a centrocampo (giocherà al fianco di Brighi e Viviani) al posto del brasiliano Simplicio; in difesa confermati Cicinho, Burdisso, Cassetti e Josè Angel con Stekelenburg tra i pali.

Sponda slovacca, Wladimir Weiss, tecnico dello Slovan, avvisa Luìs Enrique sull’ intenzione della sua squadra di non stare a guardare la sua Roma fare la partita. Oltre ad elogiare Francesco Totti, il mister reo di aver eliminato l’ Italia dall’ ultimo Mondiale, con la “sua” Slovacchia, non si è sbilanciato sull’ undici da contrapporre ai giallorossi ed ha promesso “battaglia” per far valere il risultato dell’ andata, non soltanto chiudendosi in difesa… E’ la seconda volta che la Roma ospita un club slovacco in competizioni ufficiali (prima dello Slovan, il Kosice) ed è la settima occasione, nella storia delle proprie coppe europee, in cui i giallorossi partono in svantaggio nella conquista della qualificazione ad una fase successiva. Finora il bilancio ha sorriso alla “Magica” soltanto in sette circostanze su ventotto totali. Se tutto andrà bene, questa “rischia” di essere l' ottava…

BALLOTTAGGIO GAGO-MONTOLIVO – Appurato degli imminenti ( o quasi…) arrivi di Daniel Pablo Osvaldo, dall’ Espanyol, e Simon Kjaer, dal Wolfsburg, e della strada in discesa per la permanenza a vita di “Capitan Futuro” Daniele De Rossi in giallorosso, le indiscrezioni odierne portano a due piste differenti. Il ruolo in questione è il centrocampo, data l’ esigenza di Luìs Enrique di affiancare a De Rossi, fulcro della linea mediana romanista, dei calciatori di qualità e dinamismo: il primo nome è quello di Riccardo Montolivo, centrocampista in rotta con la Fiorentina e “sedotto ed abbandonato” dal Milan (che sta per perfezionare l’ acquisto di Alberto Aquilani, nelle ultime ore accostato alla Roma), l’ altro indiziato è Fernando Gago, argentino del Real Madrid. Per il capitano della “Viola” non è stata avviata nessuna trattativa ma l’ impressione è che, nel caso Sabatini decidesse di sferrare un’ offensiva al club di Della Valle, si potrebbe concretizzare il passaggio del mediano della Nazionale, seguito anche dal Bayern Monaco, in giallorosso; il secondo non rientra nei piani di Josè Mourinho e lascerebbe Madrid solamente di fronte ad un’ offerta seria, ingaggio compreso, ed il centrocampista piace anche a Luìs Enrique. In tutto ciò, mentre si attendono ancora sviluppi sulla situazione di Fernando e si continua a parlare di Yossi Benayoun (Chelsea) per il ruolo di mezzala, spunta la suggestione “Raùl Meireles”, mediano del Liverpool…

Ed in attesa di conoscere il futuro di Marco Borriello, orientato a restare alla Roma dopo aver rifiutato l’ offerta del Fulham e per il quale si è fatto avanti il Genoa di Alberto Malesani, a meno di ripensamenti dell’ ultimo minuto nei pressi della “sirena di fine sessione”, Sabatini continua a tenere d’ occhio Abel Hernandez, il talentuoso attaccante del Palermo. Difficile un suo sbarco nella Capitale, a meno che la società di Zamparini (ancor più complicato) non riesca ad arrivare ad Amauri, già in rosanero qualche anno fa. Discorso cessioni: Simplicio, Brighi, Antunes e Barusso non si muoveranno da Roma (come precisano tutti i rispettivi agenti, in esclusiva, a ForzaRoma.info). E proprio alla Roma, infine, è stato offerto oggi il brasiliano Bruno Collaço, terzino classe ’90 militante nel Gremio e nell’ Under 17 verdeoro, dipinto come il “nuovo Roberto Carlos”.

REMATCH ROMA-FIORENTINA – Brucia ancora la sconfitta nel duplice confronto di Coppa Italia contro la Fiorentina (1-1 al “Franchi” ed 1-3 pro viola all’ “Olimpico”). Ma i ragazzi di Alberto De Rossi non dovranno attendere molto per la rivincita con i pari età toscani: Sabato 3 Settembre, infatti, nuovamente allo stadio “Olimpico”, la Primavera giallorossa, campione d’ Italia in carica, affronterà quella dei vincitori dell’ ultima Coppa Italia, nell’ incontro valevole per l’ assegnazione della Supercoppa Italiana, primo trofeo della nuova stagione. Per un incontro che, nonostante la giovane età dei calciatori in campo, si preannuncia da brividi…