(di Luca Parmigiani) Come spesso è accaduto in questa tribolata stagione, il calcio giocato passa in secondo piano di fronte ad altri argomenti che catalizzano maggiormente l’attenzione dell’opinione pubblica.
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Tra mercato e polemiche, continua la lotta per il quarto posto
(di Luca Parmigiani) Come spesso è accaduto in questa tribolata stagione, il calcio giocato passa in secondo piano di fronte ad altri argomenti che catalizzano maggiormente l’attenzione dell’opinione pubblica.
Vuoi per il cambio societario, vuoi per il cambio di allenatore, quest’anno parlare solo della partita da affrontare per la Roma è stata una semplice utopia.
Questa settimana, anche se alle porte c’è un Roma-Milan di un’importanza vitale(giallorossi in lotta per la Champions e rossoneri alla ricerca di un punto per la conquista aritmetica dello scudetto), in città non si parla d’altro del “potere” della società giallorossa, capace di orientare arbitri e sistema per essere favorita a discapito della Lazio, presunta “vittima” del campionato e scippata del quarto posto.
La classifica per ora recita Lazio 60, Roma e Udinese 59 a tre giornate dalla fine e il prossimo weekend sarà più che mai decisivo: lo scontro diretto al Friuli tra bianconeri e biancocelesti potrebbe avvantaggiare la Roma se e soltanto se i giallorossi giocheranno con unità di intenti, voglia e carattere. Tutte doti che sono state assenti ingiustificate al San Nicola di Bari; per fortuna che c’è e ci sarà Francesco Totti…
SABATO ROMA-MILAN Continua la preparazione degli uomini di Montella in vista di sabato prossimo: nell’allenamento di oggi il mister ha recuperato Pizarro e Menez mentre assenti dal campo erano De Rossi, Perrotta, Riise e Julio Sergio.
I primi due, se non saranno accolti i ricorsi della società, hanno terminato anzitempo la stagione dopo le espulsioni rimediate in Puglia.
Torneranno alla ribalta quindi Simplicio e Brighi, due giocatori messi ai margini della rosa e poco utilizzati in quest’ultimo periodo. La cosa non ha fatto per niente piacere all’agente del numero 33, Vanni Puzzolo, che in esclusiva alla nostra redazione ha dichiarato: “Viste le contemporanee squalifiche di De Rossi e Perrotta, Matteo potrebbe tornare finalmente titolare, ma mi sembra sempre che venga usata un po’ come un’ottima ruota di scorta. Matteo è legatissimo all’ambiente, ma vuole sentirsi importante e parte del progetto, come gli accadeva negli anni passati. Attualmente, invece, un po’ meno”.
Della gara dell’Olimpico ha parlato anche Nicolas Burdisso: “Abbiamo ancora un'opportunità, abbiamo questa possibilità di arrivare in Champions, per noi è importante, quello che si merita questa squadra, questa società è andare più in alto possibile”.
Riguardo l’eccessiva fragilità difensiva il Bandito ha precisato: “Si tratta di equilibri, è questa la differenza di tutto. Siamo una squadra molto offensiva e ogni partita attacchiamo con i due terzini, con i due di centrocampo, i 4 davanti, a volte questi equilibri non si vedono in partita e spesso difendiamo in pochi”.
In Casa Milan, nell’allenamento di oggi, Pato ha svolto l’intera seduta con il gruppo e potrebbe tornare a disposizione di mister Allegri. I rossoneri avranno a disposizione due risultati su tre per vincere il diciottesimo scudetto con due giornate di anticipo.
Thiago Silva, colonna difensiva del Milan, mette in guardia però i suoi sulle insidie da affrontare: “Sabato sarà difficile, loro con una vittoria possono avvicinarsi alla Champions ma ci aspetta comunque una gara difficile da affrontare e in questo momento non possiamo che pensare solo alla Roma”.
IL MERCATO…DI DIRIGENTI E ALLENATORI Proseguono intanto le manovre per organizzare la struttura dirigenziale della futura Roma americana.
Prima infatti di scegliere i giocatori che dovranno far dimenticare quest’annata da incubo ai tifosi della Magica, ci sarà da ufficializzare le nomine riguardo le cariche dei dirigenti e dell’allenatore.
Baldini e Sabatini faranno parte del futuro staff dirigenziale con il primo che aspetta un cenno liberatorio da parte del suo amico e ct dell’Inghilterra Fabio Capello.
Sabatini invece ricoprirà la carica di direttore sportivo ma potrebbe collaborare con l’attuale ds Pradè: i due infatti sono molto amici e si sono visti in un ristorante della Capitale per cui non è improbabile che i due dirigenti possano lavorare insieme dal prossimo anno.
Nel frattempo l’attuale direttore operativo Montali ha smentito le voci che lo volevano a Firenze il prossimo anno: "Ho sentito che il mio nome viene fatto spesso a Firenze, ma sono solo voci, non c’è niente di concreto e in questo momento penso solo alla Roma . Il mio futuro? Ora non è il momento di parlarne, però di sicuro non sarà alla Fiorentina”.
Oggi pomeriggio Rosella Sensi era presente alla sede della Corte Federale della Figc insieme agli altri rappresentati delle cinque big(Juve, Milan, Inter, Napoli e appunto Roma) per il reclamo esposto riguardo la difficile ripartizione dei diritti televisivi.
Sul tema allenatore invece ancora non c’è certezza: Montella guadagna posizioni settimana dopo settimana e può puntare sull’appoggio della squadra, schierata dalla sua parte.
Degli altri nomi sembrano ormai cadute le ipotesi Villas Boas(resterà al Porto il prossimo anno) e Wenger mentre c’è incertezza sul nome di Ancelotti(avvistato a Roma ma solo per motivi personali).
Il tecnico di Reggiolo, dopo una stupenda rimonta, si sta giocando la Premier League con il suo Chelsea distante appena tre punti dal Manchester United e una vittoria in campionato suggellerebbe il bis per un allenatore che era stato delegittimato da critica e giornali quando il distacco dal vertice era abissale.
Oltre alla candidatura Roma sembra esserci all’orizzonte anche la possibilità di allenare per lui il Real Madrid, soprattutto se Mourinho deciderà di lasciare la capitale spagnola dopo appena un anno.
IL MERCATO DEI GIOCATORI Si parla di rivoluzione ed epurazione, di sicuro ci saranno molti innesti per la prossima Roma con diverse cessioni, alcune della quali eccellenti.
Il club giallorosso avrà circa 40 milioni da spendere sul mercato più il tesoretto che deriverà da altre cessioni e uno dei nomi in primo piano è quello del portiere della Nazionale Buffon.
Il numero uno bianconero sembra vicino al trasferimento a Trigoria anche se l’ostacolo maggiore alla trattativa è il lauto ingaggio del portiere, ben sei milioni netti l’anno.
Tuttavia l’agente del calciatore, Silvano Martina, ha smentito categoricamente ogni principio di trattativa con il club giallorosso: “Ribadisco ancora una volta che non esiste alcuna trattativa per portare Buffon alla Roma e che non ho mai parlato con alcun dirigente giallorosso di questa eventualità”.
Aggiornamenti invece sugli altri nomi accostati di recenti alla Roma: Rolando, difensore del Porto, ha dichiarato che parlerà del suo futuro con la società portoghese solo a fine stagione mentre l’agente di Bovonon ha escluso una partenza del suo assistito qualora arrivasse l’offerta di una società importante.
Si è parlato oggi anche di Marco Verratti, giovane promessa della Serie B in forza al Pescara: il suo procuratore ha confermato l’interesse della Roma aggiungendo che “Bruno Conti segue il ragazzo da ben quattro anni”.
Il terzino norvegese Riise ha lasciato invece aperto uno spiraglio per una sua partenza: "Il Liverpool è vicino al mio cuore. Si tratta di un grande club e ho ottimi ricordi. Ho un contratto qui fino a giugno 2012, ma non si sa mai”.
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