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Totti vuole il Lecce, Luis Enrique prepara periodo di fuoco, DiBenedetto torna in Italia

(Ansa) Per staccare nuovamente la spina dovrà attendere il 22 dicembre. La prossima sosta del campionato è infatti programmata per le festività natalizie. Fino ad allora, la Roma di Luis Enrique dovrà rimboccarsi le maniche visto che il...

Redazione

(Ansa) Per staccare nuovamente la spina dovrà attendere il 22 dicembre. La prossima sosta del campionato è infatti programmata per le festività natalizie. Fino ad allora, la Roma di Luis Enrique dovrà rimboccarsi le maniche visto che il calendario si preannuncia tutt'altro che agevole.

In sequenza i giallorossi dovranno fare i conti con Lecce, Udinese, Fiorentina (che potrebbe essere anche l'avversario negli ottavi di finale di Coppa Italia), Juventus, Napoli e Bologna (recupero della prima giornata). E a rendere ancor più complicato il cammino giallorosso, poi, sarà il fatto che all'Olimpico si giocherà esclusivamente con Lecce e Juve.

Per questo da domani, e dopo due giorni di riposo, la formazione giallorossa riprenderà a lavorare sodo a Trigoria per preparare il posticipo di domenica prossima.

Quella con i salentini, guidati in panchina dall'ex Di Francesco, dovrebbe essere l'occasione giusta per rivedere in campo Francesco Totti: il capitano romanista, a distanza di 50 giorni dall'infortunio muscolare rimediato con l'Atalanta, sarà infatti nuovamente a disposizione di Luis Enrique. Toccherà al tecnico asturiano decidere se schierare subito titolare il numero 10, oppure lasciarlo inizialmente in panchina preferendogli magari il giovane Lamela che, approfittando della sosta, si è concesso un weekend romantico a Venezia (mentre Josè Angel è rientrato a Gijon per stare un pò in famiglia). Un altro candidato al ruolo di trequartista potrebbe essere Pjanic, che però si ripresenterà a Trigoria solo mercoledì dopo aver tentato con la sua Bosnia di strappare al Portogallo il pass per Euro2012. Discorso simile per gli azzurri De Rossi e Osvaldo, l'olandese Stekelenburg, e gli argentini Burdisso e Gago, tutti impegnati con le rispettive nazionali in varie amichevoli.

Non solo la squadra di Luis Enrique, però, è attesa da un periodo di straordinari. La dirigenza non potrà infatti starsene con le mani in mano. A cominciare dal presidente Thomas DiBenedetto che domani, o al massimo martedì, metterà nuovamente piede nella Capitale per portare avanti il discorso stadio, per incontrare le istituzioni locali, per seguire da vicino la sua nuova 'creaturà. E non da meno saranno le agende lavorative di Franco Baldini e Walter Sabatini: il direttore generale, dopo Inghilterra-Svezia, tornerà a Roma per dare l'accelerata decisiva al rinnovo contrattuale di De Rossi, mentre il direttore sportivo, con l'avvicinarsi del mercato invernale, dovrà darsi da fare per sfoltire la rosa e accontentare le richieste di Luis Enrique.