Totti respinge l’assalto russo, Destro out contro l’Udinese. Cellino non molla su Cagliari-Roma

(di Andrea Schietroma) - La Roma ricomincia la sua preparazione in vista dell’Udinese. Gli uomini agli ordini di mister Zeman devono bissare la convincente prestazione fornita nel 4-2 rifilato al Genoa a Marassi.

Per farlo, con tutta probabilità, il boemo avrà nuovamente a disposizione quasi tutta la rosa.

L’ASSALTO RUSSO – A Villa Stuart intanto va in scena l’attacco a suon di milioni del calcio dell’est. Francesco Totti, recatosi in clinica per un controllo, ha incontrato nientemeno che Nikita Simonyan, presidente della Federcalcio russa, già autore del ricchissimo contratto di Don Fabio Capello.

“Siamo disposti a spendere molto per te, se mi chiami ti trovo una squadra entro 24 ore, hai carta bianca, decidi tu l’ingaggio”.

Le squadre interessate sono le moscovite Spartak e Cska ma il Capitano risponde con un sorriso ed una maglia autografata: lui da Roma non si muove.

A confermarlo c’è anche Franco Zavaglia, suo storico procuratore: “Ha rinunciato a tutto per la Roma, molto difficilmente lo vedremo all’estero”.

DI CORSA VERSO L’UDINESE – In tutto questo, gli esami per Totti sono risultati positivi e sarà quasi certamente a disposizione per la sfida di domenica. Zeman, che oggi ha fatto lavorare duramente la squadra sul potenziamento muscolare, avrà tutto il tempo per recuperare anche gli altri convalescenti: Burdisso, Taddei, Florenzi e Dodò. I primi tre hanno svolto allenamento differenziato mentre il giovane brasiliano sta recuperando da un’influenza. L’unico ancora assente è Mattia Destro che soffre di un’elongazione al soleo della gamba destra: stop da 7 a 19 giorni, salterà l'Udinese ed è in dubbio per il Parma.

EMERGENZA IN FRIULI – Decisamente peggio se la passa Francesco Guidolin. La sua squadra è uscita pesantemente decimata dalla sfida contro il Pescara e, tra squalifiche ed infortuni, il tecnico dovrà fare a meno anche di Danilo, Pinzi e Pasquale. Tenta invece un difficile recupero Dusan Basta, la cui presenza all’Olimpico resta comunque altamente improbabile.

Intanto Emidio Oddi, storico ex di entrambe le squadre, non ha dubbi sull’esito dell’incontro: “Roma-Udinese è 1 fisso”.

LA TELENOVELA SARDA – A diverse settimane dall’accaduto, grazie ad un’anomalia tutta italiana, non è ancora chiaro se Cagliari-Roma dovrà essere giocata. Il presidente dei rossoblu, Massimo Cellino, ha infatti presentato ricorso contro la decisione del prefetto Giovanni Balsamo. Ora la palla di una partita mai giocata passa alla Corte Federale che dovrà decidere se accettarlo e imporre quindi di disputare una partita che, a norma di regolamento, è stata già vinta dalla Roma a tavolino.

Nessun rancore verso i giallorossi, comunque, per il presidente della società sarda.

“Devo pagare io, non il Cagliari” – le parole di Cellino- “considero in ogni caso la Roma una società amica a cui auguro di vincere lo scudetto”.